La Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria di Bologna (CTSS) riunitasi ieri, 5 maggio, in sessione plenaria, ha eletto all’unanimità Giulio Pierini, Sindaco di Budrio, alla carica di Vice Presidente.
Giulio Pierini, 36 anni, laurea in Scienze Politiche, è stato Consigliere Provinciale di Bologna (eletto nel 2004) e ha ricoperto la carica di Assessore al Bilancio, Cultura e Sport del Comune di Budrio (dal 2007). Dal 21 maggio 2012 è Sindaco di Budrio.
La scelta di un Sindaco di uno dei Comuni dell’area metropolitana per il ruolo di Vice Presidente – ha dichiarato Luca Rizzo Nervo, Presidente della Conferenza – è un segnale concreto della nostra volontà di guardare con l’attenzione richiesta dai tempi alla nuova realtà della Città metropolitana. I Sindaci – ha proseguito Rizzo Nervo – sono sempre stati, all’interno di questa Conferenza, parte di una squadra che ha dimostrato, anche in momenti faticosi, di essere in grado di farsi carico con equilibrio della giusta composizione tra domande e aspettative dei cittadini ed esigenze di sostenibilità complessiva del sistema di welfare socio-sanitario. Ora – ha concluso Rizzo Nervo - abbiamo bisogno di proseguire nel nostro lavoro valorizzando il più possibile la nuova dimensione metropolitana, consapevoli della rilevanza del percorso già fatto, ma anche della necessità di far emergere con maggiore forza il contributo che può venire dai territori. Sono certo che, a questo scopo, l’esperienza e l’impegno di Giulio Pierini saranno preziosi per il lavoro della Conferenza”.
Nel corso della plenaria, le tre Aziende sanitarie bolognesi, Azienda USL, Azienda Ospedaliero-Universitaria S. Orsola-Malpighi e Istituto Ortopedico Rizzoli hanno presentato il piano di riduzione delle attività nel periodo estivo, sul quale la Conferenza ha avviato la discussione.
La CTSS riunisce tutti i 46 Sindaci dell'area metropolitana di Bologna (con esclusione del Circondario imolese che ha una propria CTSS) e svolge funzioni di indirizzo e verifica delle politiche sanitarie e sociali. L'attribuzione di competenze tanto sul sociale che sul sanitario consente alla Conferenza di coordinare la programmazione di due ambiti fortemente intrecciati tra loro, che richiedono una attenzione costante alla integrazione degli interventi.
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