Firmato il Contratto Integrativo Aziendale per i 6.800 operatori del comparto dell’Azienda USL di Bologna.
Firmato il Contratto Integrativo Aziendale per gli anni 2006/2009 tra le Rappresentanze Sindacali Unitarie, le Organizzazioni Sindacali e l’Azienda USL di Bologna.
“Si tratta di un risultato estremamente importante e positivo – ha dichiarato Francesco Ripa di Meana, direttore generale della Azienda USL di Bologna - in primo luogo perché offre certezze ai lavoratori in un momento di particolare difficoltà per il Paese, e perché è stato raggiunto, nonostante la dialettica vivace e i punti di vista a volte distanti nel corso della discussione, grazie alla volontà, alla determinazione e alla disponibilità al dialogo di tutti”.
“Con la firma del Contratto Integrativo Aziendale - hanno dichiarato i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali-RSU - è stato raggiunto un obbiettivo rilevante, risultato del confronto con i lavoratori in un contesto generale di grande difficoltà, che va oltre il pur importante riconoscimento economico. Sono state poste le premesse per lo sviluppo e la crescita professionale dei lavoratori, attraverso l'impegno reciproco a valorizzare specifiche funzioni e ad individuare anche particolari profili professionali (posizioni professional)”.
Il contratto prevede inoltre una serie di punti qualificanti sul piano economico e sulla valorizzazione del personale. Saranno messi in atto percorsi di progressione economica per circa 1.700 operatori, con particolare attenzione a quanti non avevano beneficiato dei precedenti Contratti Integrativi Aziendali. Per quanto riguarda i percorsi di verticalizzazione, è previsto il completamento delle progressioni di carriera già avviate per 110 dipendenti e la riqualificazione degli operatori inquadrati con una qualifica diversa da quella relativa alle funzioni svolte attualmente. Inoltre sono state individuate risorse specifiche per il riconoscimento economico dei progetti e programmi di particolare rilievo che coinvolgono tutte le strutture aziendali.
Il contratto sottolinea l’importanza del lavoro sinergico tra Azienda, Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, Servizi e Organizzazioni Sindacali per garantire la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Infine, è stato ribadito il valore e l’importanza delle relazioni sindacali, pur in presenza dei cambiamenti intervenuti di recente nel contesto normativo. In questo quadro, le parti si sono impegnate ad adeguare la regolamentazione dei diversi istituti contrattuali alla luce delle nuove norme introdotte a livello nazionale, e a definire regole uniche per tutta l’Azienda, proseguendo nella direzione del superamento delle disomogeneità ancora esistenti.
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