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Nota stampa

Pubblicato il 06/07/2013
All'attenzione di Nicola Baldini, de Il Resto del Carlino

I servizi di emergenza-urgenza dell’Azienda USL di Bologna sono assicurati da mezzi che rispettano gli standard di qualità e sicurezza indicati dalla Regione (vetustà del mezzo non superiore ai 7 anni, percorrenza non superiore ai 300.000 km). La sicurezza di operatori e cittadini è sempre garantita. 

Solo eccezionalmente, e per periodi limitati, può capitare che siano utilizzati veicoli più vecchi in sostituzione di quelli ordinariamente adibiti al servizio e bisognosi di manutenzione. Anche questi veicoli rispettano, com’è ovvio, i limiti di impiego su strada dei mezzi di soccorso previsti dalle norme vigenti (Codice della strada, circolari specifiche, ecc.).

E’ stato così anche per l’auto medica in servizio a Marano di Gaggio Montano, che lo scorso 20 giugno ha presentato un problema di natura meccanica in seguito alla rottura di una delle sospensioni anteriori. In quel momento erano a bordo dell’auto un medico ed una infermiera. Al di là del guasto meccanico, non si è verificato alcun incidente e gli operatori a bordo non hanno subìto alcun danno. Il guasto è avvenuto nelle vicinanze della officina convenzionata per la manutenzione. Il veicolo è stato condotto per le riparazioni necessarie nella stessa officina, guidato, nonostante l’invio tempestivo sul posto di un carro attrezzi, dall’infermiere a bordo, in condizioni di sicurezza per l’equipaggio. Il mezzo che ha subìto il guasto è stato immatricolato nel 2002 ed ha effettuato circa 140.000 Km. E’ stato regolarmente revisionato nel 2012. Si tratta di un’auto utilizzata solo per periodi limitati, in sostituzione di mezzi che hanno bisogno di manutenzione, come in questo caso. La vettura stava sostituendo, infatti, il mezzo ordinariamente utilizzato come auto medica a Marano di Gaggio Montano, immatricolato nel 2008, e ricoverato in officina per manutenzione dal 5 giugno. Dal 5 al 20 giugno non risultano segnalazioni di guasti o di problemi meccanici riguardanti la vettura. Le uniche segnalazioni risalgono ai mesi di febbraio e marzo 2013, e sono state seguite immediatamente dagli interventi di manutenzione necessari. Non facevano riferimento, comunque, a problemi simili a quello verificatosi il 20 giugno o potenzialmente in grado di mettere in discussione la sicurezza degli equipaggi.

 

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