27 donatori e 2 aspiranti. E’ ripartito oggi, 1 febbraio, il Centro donazione sangue di San Pietro in Casale

27 donatori e 2 aspiranti. È il bilancio del primo giorno di riapertura del Centro per la donazione del sangue di San Pietro in Casale. La prima donazione è stata effettuata questa mattina alle 8.40, l’ultima si è conclusa alle 13.30.
L’attività è stata assicurata da una équipe formata da 1 medico e 3 infermieri, coadiuvati da 3 volontari delle Associazioni AVIS e FIDAS a.d.v.s., oltre che da 1 autista.
Prossimo appuntamento per i donatori il 22 febbraio.

Il nuovo Centro di donazione sangue di San Pietro in Casale è stato inaugurato lo scorso 5 dicembre. 120 metri quadrati, completamente rinnovati, con un investimento complessivo di 53 mila euro, 39.300 dei quali da parte della Azienda Usl di Bologna e 13.700 da parte del Comune di San Pietro in Casale per l’acquisto degli arredi e delle poltrone ergonomiche.

Più sicuro e accogliente, il nuovo Centro é collocato all’interno del Polo Sanitario di San Pietro in Casale e dispone di due ambulatori, uno medico, riservato alle visite di idoneità alla donazione, ed uno infermieristico, per il controllo della emoglobina. La sala prelievi è dotata di 3 poltrone ergonomiche di ultima generazione, che rendono più semplice e sicuro il prelievo, assicurando al donatore il massimo comfort. Il nuovo Centro dispone, inoltre, di un’area ristoro per i donatori e di servizi igienici dedicati.

Il Centro, come tutti i punti che compongono la rete provinciale dei 15 punti di donazione del sangue, opera con un calendario programmato di donazioni, distribuite per tutto l’anno. I volontari delle Associazioni AVIS e FIDAS a.d.v.s. concordano con il donatore giorno e ora della donazione, programmata in base alle esigenze trasfusionali e, quindi, in relazione al gruppo sanguigno. Il Centro di San Pietro in Casale offrirà 2 sedute mensili, per un totale di 24 sedute all’anno e una raccolta stimata di circa 700 donazioni annue.

vp/sai