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L’Azienda ospedaliero universitaria e l’Azienda Usl di Bologna si scusano con il piccolo paziente e i familiari per il disagio provocato

Pubblicato il 21/07/2017

Mercoledì 19 luglio alle ore 21.30 il piccolo paziente è arrivato al Pronto soccorso pediatrico del Policlinico di Sant’Orsola dove una radiografia ha evidenziato una frattura alla mano sinistra per un trauma occorso nei giorni precedenti.

Essendo presenti ortopedici in Pronto soccorso al Policlinico soltanto durante il turno diurno, il bambino è stato indirizzato al Pronto soccorso del Maggiore che, in quanto Trauma center, garantisce questa copertura 24 ore su 24.

Il bimbo, accompagnato dai genitori, è arrivato al Pronto soccorso generale dell’Ospedale Maggiore alle 00.22 del 20 luglio. Pochi minuti dopo l’arrivo, alle 00.29, è stato visitato dall’ortopedico di turno che, dopo aver visionato le immagini radiografiche, ha confermato la diagnosi e il trattamento già effettuati al Sant’Orsola, un bendaggio semi-rigido per controllare la comparsa di eventuali complicazioni alla mano, che possono insorgere a distanza di 12-24 ore dalla immobilizzazione.

Non evidenziando alcuna urgenza, e tenuto conto che un trattamento definitivo da eseguire quella stessa notte avrebbe comportato una lunga attesa per il piccolo paziente, anche in considerazione dell’elevato numero di casi in trattamento, l’ortopedico ha deciso in pieno accordo con i genitori di effettuare una rivalutazione clinica nella giornata del 20 luglio. Il piccolo è stato indirizzato al Policlinico di Sant’Orsola, dove era stato effettuato il primo trattamento. E’ stato dimesso, quindi, dal Pronto soccorso ortopedico del Maggiore alle 00.35 del 20 luglio.

Genitori e piccolo paziente sono tornati al Pronto soccorso del Sant’Orsola la mattina successiva, dove però sono arrivati prima dell’entrata in servizio degli ortopedici. I medici del Policlinico li hanno dunque correttamente indirizzati al Pronto soccorso del Rizzoli, dove il problema è stato risolto.

Le due Aziende sanitarie si impegnano a definire in modo più efficace le procedure da seguire, congiuntamente all’Istituto Ortopedico Rizzoli, in modo da evitare il ripetersi di episodi analoghi.


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