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L’ Ondata di caldo a Bologna e nei comuni limitrofi di pianura prosegue anche domenica 4 luglio. Un numero verde gratuito contro il caldo, 800 562 110, attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7

Pubblicato il 02/07/2010
L’Ondata di caldo a Bologna e nei comuni limitrofi di pianura proseguirà anche domenica 4 luglio. Sono stati allertati i reparti di pronto soccorso, gli ospedali, le case di cura e le strutture di assistenza per gli anziani, i medici e i pediatri di famiglia, e gli infermieri dell’assistenza domiciliare dell’area metropolitana. Un numero verde gratuito contro il caldo: 800 562 110

Telefonando al numero verde 800 562 110, attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, si possono ricevere informazioni sui rischi per la salute e i comportamenti da adottare in caso di ondata di caldo.
Per gli ultrasettantacinquenni e gli anziani fragili, inoltre, CUP 2000 gestisce per conto della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria e dell’Azienda Usl di Bologna il progetto di sostegno e-Care Oldes, servizio di telecompagnia con telefonate a frequenza settimanale, attività di socializzazione presso strutture ricreative, eventuali interventi di assistenza a domicilio.

Disponibile, inoltre, per informazioni il numero verde del Servizio Sanitario Regionale
800 033 033 (gratuito e attivo tutti i giorni feriali, dalle ore 8,30 alle ore 17,30, il sabato dalle ore 8,30 alle ore 13,30).

Tra le precauzioni per affrontare le ondate di calore, bere molto e spesso anche quando non si ha sete, evitando bibite gassate o contenenti zuccheri e, in generale, bevande ghiacciate o fredde. Evitare alcol e caffeina, fare bagni o docce con acqua tiepida per abbassare la temperatura corporea, utilizzare climatizzatori regolando la temperatura dell’ambiente con una differenza di non più di 6/7 gradi rispetto a quella esterna. Se si utilizzano ventilatori, infine, evitare di rivolgerli direttamente sul corpo.

Particolare attenzione va prestata nei confronti dei bambini molto piccoli, degli anziani con patologie croniche (ad esempio i diabetici che devono assumere insulina o le persone con scompenso cardiaco), di chi ha difficoltà ad orientarsi nel tempo e nello spazio e delle persone non autosufficienti. Attenzione anche per gli anziani che vivono da soli e le persone che lavorano all’aperto o in ambienti nei quali c’è produzione di calore.
L’ondata di calore provoca vari disturbi, tra i quali la diminuzione della pressione del sangue, dando luogo a senso di debolezza, vertigini, annebbiamento della vista. È utile in questi casi sdraiarsi e sollevare i piedi.

A disposizione dei giornalisti per ulteriori informazioni:
Paolo Pandolfi, 334 6275143, referente nucleo operativo anti caldo, della Azienda Usl di Bologna

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