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Inaugurata la nuova sede del Corso di Laurea in Infermieristica di Pieve di Cento

Pubblicato il 04/03/2013

Pieve di Cento ha compiuto oggi un ulteriore passo avanti sul cammino della ricostruzione e del recupero dopo il terremoto. E’ stata inaugurata, infatti, la nuova sede del Corso di Laurea in Infermieristica, in via G. Melloni, 6.
L’inaugurazione è stata anche l’occasione per una visita anche al vicino Centro di Medicina Generale del Poliambulatorio Francesco Duranti, attivo dal mese di giugno dello scorso anno e non inaugurata proprio a causa del terremoto.
All’appuntamento, alle ore 10 presso l’Auditorium Dafni Carletti, in Corte Battistelli a Pieve di Cento, sono intervenuti Carlo Lusenti, assessore alle Politiche per la Salute della Regione Emilia-Romagna, Sergio Maccagnani, Sindaco di Pieve di Cento, Roberto Manfredini dell’Università di Ferrara, coordinatore del corso di Laurea in Infermieristica, Francesco Ripa di Meana, Direttore Generale dell'Azienda USL di Bologna.
Il Corso di Laurea in Infermieristica di Pieve di Cento, realizzato dal 2001 dall’Azienda Usl di Bologna e dall’Università di Ferrara, nonostante i gravi danni causati dal sisma all’ex Convento delle Clarisse, sede del corso, non si è mai interrotto.
La palazzina di via Melloni che oggi, completamente ristrutturata, ospita la nuova sede del Corso, si sviluppa su due piani. Al primo piano si trovano l’aula studio, l’aula informatica con 12 postazioni in rete, l’aula per la simulazione delle principali attività tecniche infermieristiche, attrezzata con manichini e modelli anatomici, gli uffici dei coordinatori didattici e la segreteria. Al secondo piano si trovano due aule didattiche, della capienza di 30 e 50 posti.
Per la formazione degli infermieri l’Azienda USL di Bologna mette a disposizione oltre alla sede, alle attrezzature informatiche, didattiche e di simulazione, 30 professionisti, docenti nelle discipline sanitarie, amministrative e giuridiche. Ampio il ventaglio delle materie, che comprendono la disciplina infermieristica generale e applicata (alle aree medica, chirurgica, critica, terapeutica, materno-infantile e della cronicità), anestesiologia e terapia antalgica, rianimazione, radioprotezione, psichiatria, medicina interna, geriatria, nefrologia, scienze riabilitative, educazione alla salute, ricerca infermieristica, sociologia della salute, organizzazione dell’assistenza ospedaliera e di comunità, salute e sicurezza degli ambienti di lavoro, diritto pubblico e legislazione sanitaria, diritto del lavoro.
L’Università di Ferrara impiega, a sua volta, 30 professionisti tra professori ordinari, associati e ricercatori, per l’insegnamento di anatomia, istologia, chimica e biochimica, biologia, genetica, fisica, informatica, fisiologia umana, microbiologia, statistica medica, igiene, patologia generale e clinica, farmacologia, psicologia generale e clinica, medicina interna, oncoematologia, malattie infettive, chirurgia generale e urgenze medico chirurgiche, medicina legale, pediatrica, ostetricia e ginecologia, neurologia.
Tutte le lezioni e gli esami sono tenuti nel polo didattico di Pieve di Cento. Il corso prevede il tirocinio professionalizzante presso i servizi dell’Azienda Usl di Bologna.
Il Corso garantisce un ottimo rapporto tra docenti e studenti. Gli studenti iscritti al primo anno sono 65, 47 al secondo anno (+ 25 fuori corso) e 33 al terzo, per un totale di 170 studenti, 70 dei quali vivono a Pieve di Cento. Oltre il 50% proviene da regioni del sud, prevalentemente Puglia e Sicilia.
Secondo le rilevazioni del nucleo di valutazione dell’Università di Ferrara, relativo all’anno accademico 20012-2013 il Corso, che registra un’ottima media di gradimento da parte degli studenti (8,35/10), ha tra i suoi punti di forza la preparazione e la disponibilità dei docenti e dei tutor, l’interesse suscitato negli studenti, la qualità dei materiali didattici. Dall’anno accademico 2004/05 ad oggi il Corso di Pieve ha laureato 187 studenti.

Il Poliambulatorio Francesco Duranti
1.700 metri quadrati, con il piano terra dedicato alla accoglienza e alle prenotazioni, il primo piano alla radiologia e agli ambulatori specialistici, il secondo piano alla medicina generale, alla pediatria e all’assistenza infermieristica. E’ il Poliambulatorio Francesco Duranti di Pieve di Cento, un investimento complessivo di 284 mila euro, che dal mese di giugno dello scorso anno ospita anche una nuova area dedicata alla Medicina Generale.
Il Centro di Medicina Generale, 380 metri quadrati, conta su 5 Medici del Nucleo di Cure Primarie di Pieve di Cento, Argelato e Castello d'Argile che garantiscono tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, 7 ore di ambulatorio, sia su appuntamento che con accesso diretto. Il Centro dispone di 3 ambulatori medici, un ambulatorio infermieristico, un punto prelievi, sale d’attesa e un ufficio amministrativo, per la prenotazione di visite ed esami prescritti dai Medici di Medicina Generale.
Il Poliambulatorio garantisce prestazioni specialistiche di cardiologia, diabetologia, oculistica, ortopedia, ostetricia e ginecologia, psichiatria, urologia grazie a specialisti del Dipartimento delle Cure Primarie e dell’ospedale di Bentivoglio.
L’ambulatorio infermieristico, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, è frequentato in media da 430 persone al mese. Effettua medicazioni, fleboclisi, glicemia capillare, iniezioni intramuscolari, sostituzione di catetere, misurazione della pressione.
Il punto prelievi, aperto dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 9,30, garantisce 60 prelievi al giorno. Il martedì è riservato ai pazienti in terapia anticoagulante orale (TAO).
Nel 2011 il Poliambulatorio di Pieve di Cento ha garantito circa 40.000 prestazioni diagnostiche e specialistiche all’anno, prevalentemente per i cittadini dei comuni di Argelato, Castello D’Argile e Pieve di Cento.

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