In relazione alla lettera del signor Alfredo D’Onofrio, pubblicata il 28 ottobre, l’Azienda Usl di Bologna precisa quanto segue

Non disponendo del nome della bambina interessata, possiamo ipotizzare una ricostruzione di quanto segnalato sulla base delle informazioni note e della prassi consolidata della Oculistica del Maggiore. Il percorso di presa in carico ortottico accompagna il paziente in tutte le fasi, con programmazione degli appuntamenti necessari e attivazione diretta dell’oculista, senza prenotazione a CUP. Terapie e controlli sono concordati e programmati di norma con largo anticipo. A distanza di alcuni mesi dal termine del percorso può rendersi utile una visita di controllo. Per una visita oculistica pediatrica di controllo, non urgente, ad una verifica effettuata in data odierna a Bologna risultano numerose disponibilità entro il mese di novembre 2016, in strutture cittadine diverse dal Maggiore. Se ne deduce, quindi, che l’appuntamento per il 28 novembre 2017 sia da attribuirsi unicamente alla decisione del signor D’Onofrio di recarsi esclusivamente presso l’Ospedale Maggiore di Bologna.
L’Ufficio Relazioni con il Cittadino della Azienda è a disposizione del signor D’Onofrio per verificare nel dettaglio quanto segnalato e garantire alla piccola assistita quanto necessario in tempi adeguati alle necessità di cura ed assistenza.

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