Fate il Nostro Gioco, una Conferenza Spettacolo sulla matematica del gioco d’azzardo
Svelare le regole, i piccoli segreti e le grandi verità che stanno
dietro all’immenso fenomeno del gioco d’azzardo, usando la matematica
come antidoto per creare consapevolezza intorno al gioco e rivelare i
suoi lati nascosti.
E’ l’obiettivo della Conferenza Spettacolo
Fate il Nostro Gioco, nata nel 2009, e condotta da Paolo Canova e Diego
Rizzuto, un matematico e un fisico entrambi torinesi che lunedì 22
febbraio, presso il Teatro Betti di Casalecchio, terranno questo
originale spettacolo davanti agli alunni del Liceo Leonardo Da Vinci e
dell’Istituto Alberghiero Scappi di Casalecchio di Reno. Fate il Nostro
Gioco ha coinvolto, fino ad oggi, quasi 100.000 persone, in maggior
parte studenti, in Italia ma anche in Francia e Svizzera.
Particolarmente significativi i due interventi tenuti il 20 marzo 2012 e
il 17 novembre 2014 presso la Camera dei Deputati.
Precederanno lo spettacolo gli interventi di Massimo Masetti, Assessore al Welfare del
Comune
di Casalecchio di Reno, Giovanni Schiavone, Dirigente dell’Ufficio V
Ambito Territoriale Bologna, Daniele Gambini e Maria Grazia Masci,
rispettivamente Coordinatore
dell’Area Dipartimentale delle Dipendenze Patologiche e Psicologa esperta di Gioco
d’azzardo patologico dell’Azienda Usl di Bologna.
Lo
spettacolo Fate il Nostro Gioco rientra nel progetto di prevenzione sul
Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) dell’Azienda Usl di Bologna,
realizzato in collaborazione con il Comune di Casalecchio di Reno e ASC
InSieme. Il progetto, coordinato da Chiara Persichella, psichiatra del
Sert, ha l’obiettivo di promuovere tra gli adolescenti abilità
psicologiche e socio-relazionali per contrastare il rischio ludopatia,
coinvolgendo in questo percorso anche la famiglia e i docenti.
Il Sert di Casalecchio di Reno, dell’Azienda Usl di Bologna, è costituito da un’èquipe multi
professionale,
e svolge attività di cura, riabilitazione e prevenzione dei disturbi da
uso di sostanze e per problemi legati al Gioco d’Azzardo Patologico.
Nel 2015 ha seguito 37 persone con problemi relativi al gioco
d’azzardo.
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