Ospedale di Vergato
In merito a quanto pubblicato in data odierna da un quotidiano bolognese sul nuovo Ospedale di Vergato, l’Azienda USL di Bologna precisa quanto segue:
1. L’Azienda ha piena consapevolezza dell’entità dei lavori di ripristino necessari per correggere i problemi conseguenti ad errori nella realizzazione dell’ampliamento dell’Ospedale da parte della ditta costruttrice.
2. Imprecisioni e difetti di costruzione sono stati riscontrati dai servizi tecnici della Azienda USL, grazie ai controlli puntuali sulle opere consegnate, nella fase di esecuzione delle ultime verifiche dei lavori di ampliamento, prima del trasferimento e dell’avvio delle attività assistenziali.
3. I lavori di ripristino riguardano opere accessorie (controsoffitti in cartongesso, canaline per gli impianti elettrici, infissi, marciapiedi esterni) in aree limitate rispetto all’estensione complessiva dell’ampliamento, che è di 7.100 metri quadrati. Non si tratta quindi, come erroneamente è stato scritto, di servizi igienici non adatti alle esigenze dei pazienti, di pavimenti in linoleum che si sollevano, né tanto meno di infiltrazioni o di umidità per perdite da tubature.
4. I lavori sono già stati affidati ad altra impresa e si stanno concludendo in questi giorni. I nuovi spazi dell’Ospedale di Vergato entreranno in funzione dalla metà di Maggio.
5. L’Azienda ribadisce la propria ferma determinazione a rivalersi nei confronti della ditta costruttrice non appena saranno ultimati gli interventi necessari e sarà possibile, quindi, quantificare con precisione l’ammontare dei danni. Le verifiche finali precedono, infatti, il saldo di quanto dovuto alla stessa ditta per la realizzazione dell’ampliamento. Ciò consente alla Azienda USL di Bologna di rivalersi, detraendo l’ammontare dei danni dalle somme ancora da liquidare.
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