Comunicato stampa
Nel corso delle ultime due settimane il 118 ha soccorso a Bologna quattro persone in overdose da eroina. In due casi si è trattato di un evento mortale. Dalla ricostruzione effettuata dai soccorritori risulta che le persone coinvolte hanno perso i sensi subito dopo aver assunto la sostanza, evento in sé non frequente. E’ quindi ipotizzabile che le dosi consumate provengano da una partita di eroina ad elevata percentuale di principio attivo, verosimilmente tagliata con un altro oppiaceo che ne amplifica gli effetti e può provocare una depressione respiratoria irreversibile, che porta in brevissimo tempo alla morte per arresto cardiocircolatorio.
Nel 2011 sono stati 82 gli accessi per overdose ai Pronto Soccorso degli ospedali dell’area metropolitana bolognese. Nel corso dello stesso anno i Ser.T dell’Azienda Usl di Bologna hanno seguito 3.081 tossicodipendenti, un numero in calo rispetto agli anni precedenti (3.217 nel 2009, 3.207 nel 2010). Di questi, 2.495 sono eroinomani, anch’essi in calo rispetto al biennio precedente (2.623 nel 2009, 2.610 nel 2010).
Le morti per overdose sono state 8 nel 2011 (erano state 9 nel 2009 e 5 nel 2010), la metà delle quali (4) di persone residenti fuori regione, un dato in costante aumento negli ultimi anni (22% nel 2009, 40% nel 2010).
me/sai