Donati 3 apparecchiature sanitarie informatizzate da parte dell’Associazione AssiSLA Onlus all’Azienda USL di Bologna per l’utilizzo presso il BeNe – Centro per la diagnosi e cura delle malattie neurologiche rare e neuroimmuni
Un poligrafo polisonnografico, un pulsiossimetro computerizzato, una postazione informatizzata. Sono le tre apparecchiature sanitarie, per oltre 14.000 euro, che sono state donate, oggi 13 dicembre durante una conferenza stampa, dall’Associazione AssiSLA Onlus, in memoria di Raffaella Alberici con il sostegno del LIONS Club Castello di Serravalle Bononia, all’Azienda USL di Bologna per l’utilizzo presso il BeNe – Centro per la diagnosi e cura delle malattie neurologiche rare e neuroimmuni .
Il poligrafo Polisonnografico è un apparecchiatura fondamentale per la stadiazione ed il follow up di coloro che, colpiti dalla SLA, vengano presi in carico dal Centro il BeNe.
La capacità di respirare del paziente affetto da SLA, infatti, varia con il progredire della malattia, ed attraverso la vigile attività pneumologica si riesce a preconizzare le variazioni e il peggioramento funzionale, e a disporre le opportune contromisure di sostegno ed assistenza respiratoria. Vincenzo Reale e Cecilia Quarta, pneumologi del team SLA, coordinato da Fabrizio Salvi, ne saranno responsabili.
Il pulsiossimetro computerizzato, serve per il monitoraggio cardiopolmonare in day hospital e per il monitoraggio ossimentrico notturno. Questa apparecchiatura permette una fine e dettagliata analisi dei dati raccolti anche lungo un’intera nottata e permette di immagazzinarli in un elaboratore elettronico per l’opportuno confronto nel tempo.
La stazione informatica è composta da un elaboratore completo di unità di scansione ottica e di unità di stampa laser policroma. Nell’ambito della ricerca, che il Centro il BeNe svolge, è fondamentale la possibilità di acquisire dati da immagini, così come la loro corretta riproduzione. A questo, ed alla creazione di archivi dedicati alla patologia, è dedicato questo elaboratore.
AssiSLA, con questi gesti di donazione, comincia ad assolvere ad uno degli scopi prefissati dalla convenzione AssiSLA Onlus – Azienda USL di Bologna, posta in essere per rendere efficace il centro dedicato ai malati di Sclerosi Laterale Amiotrofica. Questo accade proprio mentre AssiSLA unisce i propri sforzi a quelli della sede felsinea dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, portando e mantenendo una postazione Telethon all’Ospedale Bellaria.
E’ fondamentale ricordare come il LIONS Club Castello di Serravalle Bonomia e il Distretto LIONS 108Tb abbiano sempre fattivamente sostenuto il Centro il BeNE attraverso le fasi del suo concepimento, della sua inaugurazione e sono presenti in quest’ occasione sia partecipando alla donazione che all’azione di sensibilizzazione e supporto di Telethon-UILDM, prestando attività di volontariato alla postazione dell’Ospedale Bellaria organizzata coralmente con il BeNe.
Alla conferenza stampa sono intervenuti: Giuliano Barigazzi, assessore provinciale alla Salute, Massimo Annicchiarico, direttore sanitario dell’Azienda USL di Bologna, Roberto Alvisi, presidente UILDM Bologna, Franco Falcone, direttore della Pneumologia dell’Ospedale Bellaria, Roberto Michelucci, direttore della Neurologia dell’Ospedale Bellaria, Filippo Martone, presidente AssiSLA e responsabile regionale per la rete SLA, rappresentanti dei LIONS, distretto 108 TB.
vp