In relazione alla vicenda riguardante il parto avvenuto lo scorso 6 settembre all’Ospedale di Bentivoglio, l’Azienda USL di Bologna dichiara quanto segue.
La signora è stata ricoverata nel reparto di Ostetricia e Ginecologia di Bentivoglio lo scorso 5 settembre, per una rottura prematura delle membrane.
La gravidanza aveva avuto una evoluzione regolare. I ripetuti controlli ostetrici eseguiti dal pomeriggio e per tutta la notte tra il 5 e il 6 settembre non avevano rilevato criticità.
Durante il parto si è reso necessario ricorrere alla induzione farmacologica e strumentale.
Alla nascita la neonata presentava segni di encefalopatia, ed è stata affidata immediatamente alle cure del pediatra e dell’anestesista, presenti in sala parto al momento della nascita. Successivamente è stata trasferita presso la Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Maggiore, dove è ricoverata attualmente.
Il monitoraggio delle condizioni cliniche della signora dopo il parto ha evidenziato la necessità di procedere ad intervento chirurgico a seguito dell’insorgere di una complicanza prevista tra quelle possibili in simili casi. L’intervento è stato eseguito immediatamente.
Sul caso è stata presentata denuncia da parte dei familiari. L’Azienda garantisce, come sempre, la massima collaborazione alla Autorità giudiziaria.
me/sai