In merito alla vicenda, riguardante il tentativo di pignoramento presso il CUP dell’Ospedale Maggiore, l’Azienda USL di Bologna precisa quanto segue.

Nei giorni scorsi l’Azienda ha ottenuto dal Tribunale Ordinario di Bologna un provvedimento di sospensione della esecuzione del “pignoramento presso terzi”. Per questo motivo, l’azione promossa stamane dal legale della controparte presso l’Ospedale Maggiore non è potuta avvenire. 

 

L’Azienda Usl di Bologna ribadisce la piena volontà di risarcire puntualmente quanto dovuto non appena si sarà concluso l’iter giudiziale, tuttora in corso. La sentenza di primo grado, infatti, è stata impugnata lo scorso 8 gennaio dall’Azienda Usl di Bologna che non concorda, tra l’altro, sulla quantificazione economica del danno. L’Azienda, infatti, in quanto ente pubblico è responsabile della gestione corretta delle risorse che le sono affidate, nell’interesse della collettività. La prima udienza per l’appello è fissata per il 28 maggio 2015

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