L’Ausilioteca di Bologna compie 30 anni. Domani, 11 settembre, una giornata di studio e confronto internazionale sugli ausili tecnologici per disabili
Compie 30 anni l’Ausilioteca di Bologna, centro di avanguardia nella progettazione e realizzazione di soluzioni e strumenti per l’autonomia e la qualità della vita delle persone disabili. Per festeggiarlo, esperti italiani, europei e statunitensi si confronteranno, domani 11 settembre, in una giornata di studio in programma presso la Sala Convegni della Regione Emilia Romagna a Bologna. Il convegno, al via dalle 8.30, sarà aperto, tra gli altri, da Francesco Ripa di Meana, direttore generale dell’Azienda Usl di Bologna.
Cos’è l’Ausilioteca di Bologna
L’Ausilioteca di Bologna nasce nel 1982 grazie ad AIAS Bologna onlus, e si caratterizza da subito per la ricerca di innovazione nel campo degli ausili per le persone disabili. Un luogo di sperimentazione tra privato sociale e pubblico, grazie al rapporto fra AIAS e Azienda USL di Bologna, nella co-progettazione di servizi e soluzioni per l’autonomia e la qualità della vita della persona con disabilità. Oggi l’Ausilioteca è il motore dell’Area Ausili di Corte Roncati dell’Azienda USL di Bologna, polo di competenze di riferimento a livello nazionale e in rete con le maggiori realtà europee e internazionali.
I servizi dell’Area Ausili di Corte Roncati
L’Area Ausili di Corte Roncati dell’Azienda USL di Bologna comprende il Centro Ausili Tecnologici dell’Azienda Usl di Bologna, il Centro Regionale Ausili, il Centro di Adattamento dell’Ambiente Domestico. L’Area offre soluzioni ad una serie di esigenze degli anziani e delle persone con disabilità, grazie al lavoro di una équipe multidisciplinare composta da educatori, psicologi, operatori sociali, fisioterapisti, terapisti occupazionali, ingegneri, architetti, tecnici. Tutti e tre i centri garantiscono attività di consulenza e progettazione tanto per i cittadini quanto per gli operatori.
Fin dal 1987 il CAT (Centro Ausili Tecnologici) si occupa di tecnologie avanzate e di soluzioni per la comunicazione, come l’accesso a strumentazioni complesse con comandi a distanza, il gioco e il controllo dell’ambiente. Il CAT è un centro di riferimento nazionale nel suo settore.
Il CRA (Centro Regionale Ausili) nasce nel 2000 per volontà degli Assessorati alle Politiche Sociali e Sanità della Regione Emilia Romagna ed è gestito dal 2003 dall’Azienda USL di Bologna. È il Centro di riferimento regionale per la valutazione, l’informazione e la formazione su tutti gli ausili, centro di supporto dei Servizi Sanitari, Sociali ed Educativi regionali per i casi particolarmente complessi, e l'aggiornamento continuo degli operatori.
Il CAAD, Centro per l’Adattamento dell’Ambiente Domestico, è la risposta alla sfida della domotica. Creato nel 2005 per favorire la domiciliarità dei cittadini con disabilità e degli anziani, è un luogo di consulenza a supporto della massima autonomia della persona nella propria abitazione e per facilitare il lavoro di cura dei familiari e degli operatori professionali.
A disposizione delle persone con disabilità, l’Area offre una mostra permanente di oltre 300 metri quadrati, che raccoglie centinaia di ausili e due appartamenti domotici completamente automatizzati. Qui i progettisti, riabilitatori e tecnici accompagnano la persona nella realizzazione di quell’insieme di soluzioni personalizzate che può rispondere meglio alle diverse esigenze. I due appartamenti domotici, in particolare, permettono di testare dal vero le soluzioni più innovative per l’autonomia, la sicurezza e il comfort, con simulazioni della vita quotidiana in ambiente domestico.
Complessivamente, nel 2011 l’Area Ausili ha registrato più di 1.000 accessi di persone con disabilità e più di 2.000 operatori, garantendo quasi 4.000 interventi di informazione, consulenza, valutazione e supporto. Le attività di formazione e divulgazione hanno registrato quasi 2.500 accessi di operatori professionali.
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