Le ferite armene in mostra al quadriportico del Roncati. Dal 7 novembre al 2 dicembre
Le ferite dell’Armenia sono molteplici. Oltre al genocidio (Metz Yeghèrn ovvero il Grande Male), il terremoto del 1988, il crollo dell’Unione Sovietica della quale era repubblica federata, la guerra fratricida con il vicino Azerbaigian, l’appartenenza alla Turchia del Monte Ararat, casa spirituale del popolo armeno, oltre che le continue difficoltà politiche ed economiche, hanno provocato ferite profonde, mai rimarginate.
A queste ferite e a queste difficoltà, la fotografa modenese Antonella Monzoni, ha dedicato un reportage, 50 scatti in bianco e nero di persone e luoghi, in mostra alla QR Photogallery, presso il quadriportico del complesso monumentale Roncati, in via Sant’Isaia 90 a Bologna.
Alla inaugurazione, sabato 7 novembre alle 17, accanto a lei anche la scrittrice armena Antonia Arslan, che presenterà il suo ultimo libro, Il rumore delle perle di legno.
La mostra, ad ingresso libero, sarà visitabile fino al 2 dicembre, tutti i giorni dalle 9 alle 19.30.
Antonella Monzoni
Antonella Monzoni vive a Modena e dovunque la portino le storie che decide di raccontare. Nel corso degli ultimi quindici anni i suoi reportage l’hanno condotta nell’Europa dell’Est, in Russia, Africa, India, Myanmar, Giappone e Messico. La sua fotografia è profondamente umanista, concentrata sull’assimilazione culturale del ricordo, sui simboli e sui luoghi della memoria, intesi come tracce di appartenenza. Ferita Armena ha ricevuto nel 2009 la Menzione Speciale Amnesty International al Festival dei Diritti, è stata finalista al Premio Amilcare Ponchielli e selezionata al festival Visa pour l’Image di Perpignan. Nel 2012 ha ricevuto il primo premio VIPA, Vienna International Photo Awards.
QR Photogallery
QR Photogallery è uno spazio espositivo dedicato alla fotografia d’autore documentaria, sociale e di ricerca sul territorio. Inaugurata nella scorsa primavera e ospitata nel Quadriportico del complesso monumentale Roncati a Bologna, la galleria è gestita dall’Associazione Terzo Tropico, in collaborazione con l’Azienda Usl di Bologna. L’Associazione Culturale TerzoTropico è nata nel 1998 per divulgare temi di rilevanza ambientale e sociale attraverso la fotografia e i video. Negli anni si è via via arricchita dell’esperienza di numerosi fotografi professionisti e operatori culturali. Collabora con le istituzioni bolognesi e di altre città per l’organizzazione, la produzione e l’esposizione di mostre fotografiche e la creazione di eventi culturali, come serate di multivisione, concerti con scenografie di immagini e corsi di fotografia.
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