Prevenzione del rischio cancerogeno professionale, delle patologie professionali dell’apparato muscolo-scheletrico e del rischio stress correlato al lavoro
Il programma è articolato su diverse strategie di intervento mirate al contrasto dei tre rischi professionali: il rischio di tumori professionali, quello delle malattie muscolo scheletriche e lo lo stress lavoro-correlato (SLC), un problema che si è accentuato in questi anni.
Le strategie da condividere con le parti sociali riguardano la formazione, i piani mirati per la riduzione dell’esposizione agli agenti cancerogeni professionali, l’individuazione di buone pratiche per la valutazione del rischio e la promozione del benessere organizzativo e prevenzione del rischio in particolare nelle strutture residenziali di assistenza per anziani.
Obiettivi
Il Programma è articolato su diverse strategie di intervento mirate al contrasto dei tre rischi professionali. I cardini
della programmazione regionale sono:
- definizione con le parti sociali delle strategie, condivisione degli obiettivi degli interventi di prevenzione e confronto sugli strumenti necessari all’interno del Comitato ex art. 7 del DLgs 81/08
- realizzazione di programmi di formazione degli operatori dei SPSAL, per accrescere le competenze (tecniche, di organizzazione del lavoro) sui rischi oggetto del Programma, e delle figure aziendali della prevenzione, per migliorare le capacità di fare prevenzione sul luogo di lavoro in un’ottica di salute globale del lavoratore
- realizzazione/aggiornamento di almeno un documento tecnico di buone pratiche per ciascuno dei rischi propri del programma.
Per ogni fattore di rischio verrà progettato uno specifico Piano Mirato di Prevenzione:
- PMP “Riduzione e contenimento dell’esposizione agli agenti cancerogeni professionali più diffusi sul territorio regionale”
- PMP “Individuazione di buone pratiche per la valutazione del rischio e l’adozione di soluzioni per la riduzione del sovraccarico biomeccanico in attività di assistenza domiciliare a persone non autosufficienti”
- PMP “Promozione del benessere organizzativo e prevenzione del rischio psicosociale nelle strutture residenziali di assistenza per anziani anche per contrastare possibili violenze e aggressioni”.
Saranno inoltre attivati interventi di gestione dei rischi psicosociali mediante azioni di supporto psicologico e di prevenzione del fenomeno delle aggressioni rivolte ad operatori delle Aziende Sanitarie regionali.