Costruiamo Ambasciatori di salute

Il progetto “Costruire Ambasciatori di salute” si propone come strategia formativa e comunicativa ad ampio raggio con l’obiettivo di realizzare programmi e azioni sostenibili ed efficaci di promozione della salute nella scuola e nella comunità, coerentemente con gli obiettivi fissati dal PP01 del PRP 2021-25, attraverso gli Ambasciatori di salute.

Il Piano Regionale della Prevenzione 2021-25 infatti (con azioni estese a tutto il 2026 – di seguito definito PRP), nell’ambito del Programma Predefinito 01 Scuole che promuovono salute (PP01), richiede alle AUSL uno sforzo organizzativo importante nell’instaurare una alleanza strategica con l’Istituzione Scuola per realizzare programmi efficaci di promozione della salute all’interno degli istituti scolastici.

In particolare denuncia come del tutto inefficace qualunque intervento informativo/educativo basato sull’intervento diretto di esperti AUSL nelle classi con l’obiettivo di trattare in modo più o meno accademico qualsiasi tema di salute, mentre punta decisamente su azioni co-progettate da Scuola, Sanità ed Enti Locali in base ai bisogni effettivamente rilevati, sulla formazione di peer educators che siano in grado di sviluppare al meglio le proprie “Life Skills” e di comunicare alla pari, in ogni contesto e con qualsiasi mezzo, coi loro coetanei inducendo fertili processi di riflessione che possano indurre reali cambiamenti degli stili di vita.

Sul territorio della AUSL sono complessivamente presenti 952 istituti scolastici, di cui 112 istituti pubblici – tutti ugualmente bisognosi di interventi di Promozione della Salute, in un’ottica di equità – decisamente proibitivi da raggiungere direttamente (azione oltre tutto inutile, come detto sopra), con le sole risorse professionali di cui dispone il Programma di Promozione della Salute del Dipartimento di Sanità Pubblica (d’ora in avanti definito “DSP”).

Obiettivi generali del progetto

• Sviluppare nella Scuola e nella Comunità le competenze formative e comunicative necessarie per realizzare interventi efficaci di Promozione della Salute sul territorio della AUSL di Bologna
• Diffondere, all’interno della Scuola e della Comunità, una Cultura della Salute intesa come pensiero abituale quotidiano nonché adozione stabile di comportamenti salutari per le persone e per l’ambiente
• Promuovere il ruolo della Scuola come comunità educante, in tema di salute, non solo al proprio interno ma anche nei confronti del territorio circostante.
• Costituire attorno alla Scuola che promuove Salute una Comunità che promuove Salute, a 360 gradi, tutti i giorni dell’anno stimolando fin da subito le famiglie più sensibili e attive ad essere parte integrante e virtuosa della contaminazione di messaggi e comportamenti vantaggiosi sul piano della Salute.
• Garantire, sulla base dei profili di Comunità di volta in volta elaborati, interventi prioritari a quei territori della AUSL che, per condizioni oro-geografiche e/o socioeconomiche sfavorevoli, più facilmente tendono a vivere condizioni di vita e di salute più svantaggiate.

Obiettivi specifici del progetto

• Formazione, in ogni istituto scolastico (di qualunque ordine), di almeno un docente (meglio due o più) come “Ambasciatori di salute” con il ruolo di:
  • Progettisti, in stretta collaborazione con i professionisti AUSL – in particolare con i Promotori della Salute presenti nelle scuole già individuati dal PP01 del PRP come raccordo costante fra scuola e AUSL - di interventi di Promozione della Salute, curricolari o di contesto, calibrati sui reali bisogni della singola scuola ed eventualmente riproducibili, se ritenuto utile, in altri istituti scolastici che li ritengano idonei anche alla loro realtà e ai loro bisogni.
  • Formatori di ragazzi “Ambasciatori di Salute” destinati a progettare iniziative di sensibilizzazione in tema di Promozione della Salute come di seguito descritto
• Formazione, in ogni istituto scolastico secondario, di primo o secondo grado, di almeno otto ragazzi come “Ambasciatori di salute” col ruolo di Comunicatori proattivi per la Salute e ideatori e/o conduttori (guidati o meno dai docenti, a seconda della fascia di età) di iniziative di indagine conoscitiva, sensibilizzazione, riflessione, dialogo, informazione, proposta di azioni tese a migliorare lo stato di salute individuale e collettivo nonché ambientale. Tali iniziative potranno ricorrere alla progettazione e realizzazione di  tutti gli strumenti conoscitivi e comunicativi attualmente disponibili e potranno utilizzare qualunque linguaggio: sondaggi, manifestazioni pubbliche artistiche, sportive, culturali ecc., filmati, podcast, pubblicazioni su pagine di siti web degli istituti scolastici o anche della AUSL (nelle sezioni dedicate), social media, letture ad alta voce, musiche, spettacoli teatrali, cineforum, mostre, percorsi interattivi multimediali, videogiochi ad hoc, app per smartphone/tablet, ecc. purché le azioni citate rientrino in una progettazione meditata, basata su bisogni effettivamente emersi da una seria analisi del contesto, nonché monitorata e attentamente valutata nei suoi effetti con strumenti già validati o quanto meno co-progettati con il DSP e sicuramente rispondenti alle esigenze di oggettivazione dell’efficacia degli interventi.
• Questa figura di “Ambasciatore di salute” come convinto portatore e sapiente trasmettitore di messaggi di salute può (e se necessario deve) assumere utilmente, nella scuola ma anche nella Comunità, la configurazione e il ruolo di peer educator, se dotata di buone capacità comunicative interpersonali e strumenti culturali adeguati oltre che di credibilità nel ruolo derivante da comportamenti coerenti con i valori trasmessi.
• Costituzione, sulla base della condivisione delle esperienze e delle iniziative, della “Rete delle Scuole che Promuovono Salute” sul territorio della AUSL di Bologna. A questo fine sarà utilizzabile la sezione web dedicata nel sito dell'Azienda USL come spazio di aggregazione virtuale per tutti i soggetti a vario titolo impegnati negli interventi di Promozione della Salute nella Scuola e nella Comunità.

Risultati attesi

• Incremento dei progetti di promozione della salute nelle scuole della AUSL Bologna anche in condizioni di criticità.
• Miglioramento, nel medio termine, degli stili di vita modificabili mediante scelte individuali e di contesto