Scuole Plastic free

L’ambiente è uno dei determinanti fondamentali dello stato di salute della popolazione umana e le plastiche rappresentano, ad oggi, un problema reale ed emergente. Per questo motivo vi è l’urgenza di intervenire, in maniera capillare, sulla riduzione delle plastiche in tutte le situazioni di vita, cura, lavoro e istituzioni pubbliche.

Per queste ragioni, sempre più spesso anche le comunità scolastiche aderiscono a progetti Plastic Free. L'istituto ITCS Salvemini di Casalecchio di Reno (Bo), ha promosso, già da qualche anno, una piccola grande rivoluzione che impatta positivamente sulla quotidianità degli alunni e di conseguenza sull'ambiente. Infatti, sono stati installati erogatori di acqua potabile, al fine di promuovere l'utilizzo di borracce personali eliminando gradualmente le bottiglie di plastica monouso.
L'iniziativa, partita in epoca pre covid, ha subito qualche rallentamento a causa della pandemia. Tuttavia il progetto procede, con nuovi obiettivi:

- predisposizione di borracce in alluminio o plastica (non monouso) con logo
-installazione di rubinetti nei bagni dai quali si possano riempire le borracce

Altre realtà scolastiche promuovono iniziative Plastic Free. Dal 2019 il comune di Castel San Pietro Terme consegna delle borracce in alluminio a tutti gli alunni iscritti alle classi prime delle scuole primarie del territorio comunale. Anche l'università di Bologna, grazie ad un progetto legato alla sostenibilità ambientale, regala alle nuove matricole una borraccia che possono riempire presso le “casine dell’acqua” installate nei punti più strategici dell’Ateneo. Questa iniziativa “green” è una delle azioni in cantiere del Progetto Multicampus Sostenibile dell’Università di Bologna che, da qualche anno, investe sulla sensibilizzazione e la diffusione di comportamenti più ecologici.