Prevenzione del diabete
Il diabete mellito comprende diverse forme patologiche accumunate dalla presenza di livelli elevati di glucosio nel sangue (iperglicemia) ma che si diversificano dal punto di vista eziopatogenetico, clinico e terapeutico. Questo disturbo rappresenta una delle maggiori sfide per la salute pubblica di questo secolo e la sua incidenza è in costante aumento.
Le due forme principali di diabete sono il tipo 1 e il tipo 2. Il diabete di tipo 1 è causato dall’assenza di insulina, dovuta a una reazione autoimmune che colpisce le cellule pancreatiche produttrici di questo ormone. Il diabete di tipo 2 è caratterizzato da una resistenza all'insulina, in cui l’insulina è sintetizzata in quantità normali ma non è in grado di esercitare le proprie funzioni ed è spesso associato a fattori legati allo stile di vita come l'eccesso ponderale, la malnutrizione, il fumo e la mancanza di attività fisica.
La diagnosi precoce del diabete di tipo 1 è essenziale per prevenire complicanze e migliorare la qualità della vita dei pazienti, nel caso del diabete di tipo 2, è fondamentale adottare misure preventive e correttive per gestire efficacemente la malattia e ridurre il rischio di sviluppare complicazioni.
Secondo stime dell'International Diabetes Federation (IDF), nel 2023 più di 540 milioni di persone in tutto il mondo erano affette da diabete e 350 milioni presentano una tolleranza alterata al glucosio, condizione che predispone al diabete. Le previsioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) indicano che entro il 2030 il numero di persone affette da diabete potrebbe raggiungere quota 640 milioni. In Europa, circa 60 milioni di adulti vivono con questa condizione, di cui 4 milioni in Italia, con una tendenza in aumento.
Promuovere uno stile di vita sano, che includa una dieta equilibrata, l'esercizio fisico regolare e la gestione del peso, è fondamentale per prevenire e gestire il diabete e le sue complicanze. Tuttavia, nonostante l'importanza di queste raccomandazioni, molti pazienti con diabete non riescono ad adottare abitudini salutari, aumentando così il rischio di eventi cardiovascolari e la progressione della malattia.
Pertanto, educare e sostenere le persone affette da diabete nel migliorare il loro stile di vita è un obiettivo prioritario per la prevenzione e il controllo efficace del diabete.
Sportello di consulenza PreDiaBo
Lo sportello PreDiaBo prevede consulenze individuali gratuite, sia online che in presenza a Bologna e San Giovanni in Persiceto, a tutte le persone maggiorenni che non abbiano già ricevuto una diagnosi di diabete o prediabete. Allo sportello potranno aderire anche le donne che hanno avuto il diabete gestazionale durante la gravidanza ma che non hanno avuto una diagnosi successiva.
Per prendere appuntamento è sufficiente scrivere una e-mail a prediabo.ian@ausl.bologna.it oppure collegarsi alla piattaforma di prenotazione online.
Durante il colloquio, della durata di 20 minuti, un professionista della nutrizione eseguirà una valutazione del rischio di insorgenza del diabete utilizzando questionari validati a livello internazionale. Chi risulterà con rischio basso o medio riceverà del materiale educativo-informativo basato sulle linee guida riconosciute globalmente per l’adozione di uno stile di vita sano e fisicamente attivo.
Alimentazione
La dieta ha un’importanza fondamentale sia nella prevenzione che nella gestione del diabete. La dieta mediterranea è considerata il modello alimentare migliore poiché fornisce preziosi composti benefici per la nostra salute grazie all’ampia varietà di alimenti di origine vegetale e al ridotto consumo di carne rossa e grassi animali.
Consigli per adottare una sana alimentazione
- Componi i pasti usando come riferimento il piatto del mangiar sano.
- Scegli fonti di carboidrati complessi come pasta, pane, cereali (riso, farro, orzo..) nella versione integrale.
- Consuma al massimo 25 g di zuccheri liberi (= 5 cucchiaini di zucchero) al giorno. Questa quantità comprende lo zucchero aggiunto da noi alle preparazioni o al caffè e lo zucchero già presente nei prodotti che acquistiamo come merendine, bevande zuccherate e snack. Non bisogna considerare, invece, lo zucchero naturalmente presente nella frutta e nel latte.
- Mangia almeno una porzione di verdura a pranzo e a cena e 2-3 porzioni di frutta ogni giorno.
- Preferisci i grassi mono e polinsaturi come l’olio EVO, la frutta secca oleosa, semi e avocado, limita i grassi saturi come burro e strutto ed evita i prodotti contenenti grassi parzialmente idrogenati.
- Preferisci fonti di proteine sane come i legumi, pesce, uova, carne bianca (pollame e coniglio), formaggi freschi e limita il consumo di carne rossa (bovino, suino, ovino) e affettati ad un massimo di una volta a settimana.
- Non consumare più di 5 g di sale al giorno (1 cucchiaino = 6 g di sale), limitando i prodotti che ne sono ricchi e il sale aggiunto alle preparazioni. Per insaporire i piatti utilizzare spezie, aromi e buccia e succo di limone.
- Leggi le etichette dei prodotti che acquisti, facendo attenzione alla lista degli ingredienti che deve essere breve e non avere tra i primi ingredienti lo zucchero (o sciroppo di glucosio-fruttosio, destrosio, sciroppo di riso, miele) e al contenuto in grammi di zuccheri, grassi saturi e sale.
Guida per ridurre la quantità di zuccheri e aumentare i carboidrati complessi da cereali integrali
Peso corporeo
L’eccessivo accumulo di grasso, soprattutto a livello addominale, è uno dei fattori che favorisce maggiormente l’insorgenza del diabete.
Per mantenere una buona salute metabolica è consigliato mantenere l’Indice di Massa Corporea [peso (kg) : altezza (m) : altezza (m)] entro l'intervallo del normopeso (18,5 – 24,9) e la circonferenza vita inferiore a 80 cm nelle donne e 94 cm negli uomini (negli uomini di etnia asiatica e centro-sud americana il valore al di sotto del quale è raccomandato mantenere la circonferenza vita è 90 cm).
Attività fisica
L’attività fisica regolare è un componente essenziale di uno stile di vita sano e svolge un ruolo significativo nella prevenzione del diabete. Si raccomanda:
- A settimana: alternare almeno 2 ore e mezza di attività fisica aerobica come ad esempio camminata veloce, ballo, nuoto, corsa, calcio, ciclismo a due sessioni di rafforzamento muscolare come pesi, squat, flessioni.
- Inserire l’attività fisica nella propria routine quotidiana, per esempio scendendo dall'autobus qualche fermata prima e camminando per il resto del percorso, facendo le scale invece di prendere l'ascensore oppure allungando il percorso quando si porta fuori il cane.
- Interrompere i periodi prolungati in cui si sta seduti muovendosi per 2-3 minuti.
- Scegliere un’attività piacevole e divertente: sarà più facile praticarla con costanza!
Fonti
Ministero della Salute
Istituto Superiore di Sanità
International Diabetes Federation 2023
Linee Guida per l’attività fisica. OMS, 2020
Linee guida per una sana alimentazione. CREA, 2018
Raccomandazioni europee basate sull'evidenza per la gestione dietetica del diabete. EASD, 2023
Linee guida: assunzione di zuccheri per adulti e bambini. OMS, 2015
Healthy eating plate. Harvard T.H. Chan School of Public Health