Gli auguri del Direttore Eno Quargnolo

“Se sei radicato e non ti puoi muovere devi essere davvero resiliente”. Così scrive Stefano Mancuso in uno dei suoi libri per dire della capacità delle piante, più che degli animali e degli umani, di resistere e adattarsi. Adattarsi, ma di più ancora: resistere e reagire alle avversità. Da chi impariamo non importa. Importa invece che cerchiamo di farlo in un momento come questo che sta mettendo alla prova tutti. Un mio personale augurio che questo "movimento" resiliente possa albergare in tutti noi. Un augurio che voglio rivolgere a tutti i professionisti della sanità e del sociosanitario che lavorano nei servizi pubblici e privati e a tutti coloro che sono impegnati, anche con azioni volontarie, nel fronteggiare con noi questo momento. Accanto a questi, quanti hanno responsabilità nell'amministrazione pubblica delle ns comunità e a tutte le persone che devono sopportare periodi di isolamento e fronteggiare la malattia. Un sentito augurio di future buone cose per tutti.