Programma formativo per il personale scolastico in tema di prevenzione dei Disturbi Alimentari
I Disturbi dell’alimentazione (DAN) sono disordini della sfera psichico-cognitiva caratterizzati da un’iper-valutazione del peso e forma corporei che genera importanti alterazioni nello stato e comportamento nutrizionali. Se non trattati adeguatamente, precocemente e con un approccio multidisciplinare (anche tenendo conto della relazione di certi disturbi con l’obesità), tendono a cronicizzare e recidivare, dando come massima complicanza la morte.
I programmi tipicamente progettati per i DAN negli adolescenti si basano sulle seguenti caratteristiche: articolazione su più sessioni, setting di gruppo e modalità interattiva, metodologia cognitivo-comportamentale, focus sulla riduzione di uno o più fattori di rischio – tra questi: la restrizione dietetica, l’insoddisfazione corporea, l’internalizzazione dell’ideale della magrezza – promozione di un’alimentazione salutare, dell’alfabetizzazione all’uso dei media, della positività e accettazione del proprio corpo.
Il macro-obiettivo del progetto è elaborare ed erogare, in co-progettazione con il Comune di Bologna, un programma di formazione per il personale scolastico (educatori, maestri, docenti delle strutture pubbliche e private dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I e II grado) in tema di prevenzione dei DAN.
Il percorso formativo verrà svolto dal personale SIAN, vedrà l’integrazione delle associazioni d’utenza preesistenti sul territorio e coprirà almeno i seguenti topic:
- Cosa sono i DAN e perché fare prevenzione
- Il ruolo della scuola nella costruzione del benessere e della percezione di salute
- Fattori eziologici e identificazione dei DAN
- I percorsi e servizi dedicati dell’Azienda USL di Bologna
Il progetto è ascritto al LEA F3: Prevenzione delle malattie croniche epidemiologicamente più rilevanti, promozione di comportamenti favorevoli alla salute, secondo priorità ed indicazioni concordate a livello nazionale, e al LEA F6: Promozione di una sana alimentazione per favorire stili di vita salutari.