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Programma di prevenzione nutrizionale selettiva per lavoratori turnisti e notturni

Pubblicato il 16/05/2024
LEA F6, F7

Il lavoro notturno rappresenta un notevole e immodificabile fattore di rischio di alterazioni del ciclo circadiano e dello stato nutrizionale e metabolico, e conseguentemente di malattie croniche non trasmissibili (obesità, diabete mellito tipo 2, malattie cardiovascolari, disturbi dell’umore). La letteratura scientifica attesta una chiara relazione biunivoca tra tipologia di lavoro e stile di vita, tra consumi alimentari e stato di salute, offrendo la possibilità di interventi preventivi che possano migliorare la qualità di vita dei lavoratori notturni e ridurre il rischio di patologia.

Nell’azienda USL di Bologna ci sono oltre 2000 lavoratori turnisti impiegati in tutti i presidi ospedaliero-ambulatoriali, in particolare presso gli ospedali Bellaria e Maggiore, che si espongono ad un aumentato rischio di patologie che rappresentano un burden socioeconomico significativo per il Servizio Sanitario Regionale.

 

Il macro-obiettivo del progetto è valutare lo stato nutrizionale della popolazione-target ed intervenire con una serie di azioni integrate rivolte a gruppi e individui con finalità di natura educativa, informativa e preventiva. Le attività pianificate sono impostate con rigore scientifico, affinché su di esse possano essere strutturati dei progetti di ricerca osservazionali, e sono co-progettate insieme alla Medicina Preventiva e al Laboratorio Unico Metropolitano.

Nello specifico, il programma di prevenzione nutrizionale selettiva è costituito da 4 key-elements:

  • Materiale informativo, disseminato tramite i canali aziendali interni e affisso nelle Case della Comunità, nei presidi ospedalieri e nelle strutture di competenza della Medicina Preventiva e dei punti prelievi;
  • Consulenze dietistiche individuali, finalizzate alla valutazione dello stato nutrizionale con la possibilità di svolgere colloqui di follow-up;
  • Costruzione di materiale informativo accessibile online mediante la modalità dell’e-learning;
  • Percorsi educativi di gruppo (3 incontri/percorso), dedicati ai lavoratori con turni notturni e impostati sull’approccio della terapia cognitivo-comportamentale e del counseling motivazionale.

Il progetto è ascritto al LEA F6: Promozione di una sana alimentazione per favorire stili di vita salutari, e al LEA F7: Promozione, protezione e sostegno dell'allattamento al seno e di una corretta alimentazione complementare.