Procedura aperta n°52/2017 fornitura in service di sistemi motorizzati e materiale di consumo per Ausl di Bologna, divisa in lotti.

Ai sensi degli artt.29 e 77 comma 12 del D.Lgs.50/2016, si rende noto che i componenti della commissione verranno nominati su indicazioni delle Direzioni Sanitarie/Amministrative o Direttori di Dipartimento/Distretto.  La competenza tecnica sarà inoltre valutata sulla base del curriculum di ogni componente indicato. Le operazioni relative alla 1° seduta di verifica della documentazione amministrativa  saranno effettuate da un Dirigente del Servizio Acquisti Metropolitano.

Chiarimenti del 11/09/2017.

DOMANDA N. 1

L'importo presunto biennale del lotto 1 è pari ad € 806.000,00 IVA esclusa, ma chiedete una fideiussione (pari al 2% dell'importo presunto) indicando un totale di € 40.495,00.

Calcolando il 2% uscirebbe € 16.120,00.

Qual è l'importo corretto per la fidejussione del lotto 1?

RISPOSTA N.1

Si confermano gli importi della “garanzia provvisoria” indicati per i due lotti nella lettera d’invito, punto 5), della Busta B).

Gli importi sono stati calcolati ai sensi dell’art.93, comma 1, del Codice Appalti (2% per cento del prezzo base indicato nell’invito).

Il calcolo del valore stimato di ogni lotto è basato sull’importo totale pagabile, al netto dell’IVA, tenuto conto dell’importo massimo stimato, compreso qualsiasi forma di eventuale opzione o rinnovo (art. 35, comma 4 , del Codice Appalti).

Secondo anche le indicazioni fornite dal Comunicato congiunto AGCM – ANAC del 21 dicembre 2016, nell’importo massimo del lotto è stato ricompreso anche l’eventuale adesione dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Bologna (art. 25 Capitolato speciale di gara).

DOMANDA N. 2

In riferimento al documento “allegato A1-Elenco materiali OBBLIGATORI della fornitura – Lotto 1” si chiede di specificare:

·         Punto γ1: che dimensioni bisogna considerare per formulare l’offerta?

RISPOSTA N.2

Si richiede la disponibilità di “Lama SAGITTALE ADULTI disponibile in tre diverse dimensioni“ ovvero: una lama sagittale di misura piccola di dimensioni indicativamente comprese in un range tra 0.5 e 1 mm, una lama sagittale di misura media di dimensioni indicativamente comprese in un range tra 2 e 2.5 mm e di una lama sagittale di misura lunga di dimensioni indicativamente comprese in un range tra 3 e 3.5 mm.

A seguito di questo chiarimento è stata apportata modifica alla documentazione di gara (ALLEGATO A 1 ELENCO MATERIALI OBBLIGATORI DELLA FORNITURA – LOTTO 1) con atto n.2686 del 11.09.2017, che si pubblica.

Chiarimenti del 07/09/2017.

DOMANDA N. 1

In merito all’”Adattatore per sistema Synthes (inserzione placche e viti)” si richiede di fornire schemi tecnici, foto o altro che permetta di identificare esattamente il manipolo adattatore da offrire nella dotazione minima.

RISPOSTA N.1

Si conferma quanto già indicato alla precedente comunicazione: “Nelle procedure di osteosintesi, viene utilizzato il sistema “Synthes (per l’inserzione di placche e viti)”pertanto se ne chiede la compatibilità con l’utilizzo dei sistemi motorizzati. A scopo esplicativo dell’attacco, si allegano alcune frese del sistema Synthes ad oggi in uso.” – In ogni caso, si riallega tale file esplicativo in cui, come detto, è illustrato il tipo di attacco delle frese da montare sull'inserto.

DOMANDA N. 2

In merito alle lame oscillanti, si chiede di esplicitare meglio le differenze – eventualmente con l’ausilio di foto/diagrammi - tra le diverse lame richieste (normali, a ventaglio, a doppio ventaglio, inclinate).

RISPOSTA N.2

Si allega file illustrativo delle diverse lame richieste. La LAMA OSCILLANTE A DOPPIO VENTAGLIO ( nel file allegato chiamata “SEGA A DOPPIO VENTAGLIO/TRASVERSALE”) e la LAMA TRASVERSALE INCLINATA ( nel file allegato chiamata “SEGA A VENTAGLIO/TRASVERSALE INCLINATA”) non sono da considerarsi come materiale indispensabile.

DOMANDA N. 3

Nell’ Allegato A – Caratteristiche della fornitura - Lotto 1 SEZIONE B - REQUISITI OGGETTO DI VALUTAZIONE, la voce B1-6 cita: “Possibilità di lavaggio secondo i protocolli in uso presso l’Ospedale Bellaria nelle lavastrumenti Getinge Decomat WD 46-5 (Allegare dichiarazione e/o scheda tecnica).”, si richiede pertanto, al fine di poter rispondere in maniera attendibile, di voler pubblicare i citati protocolli in uso

RISPOSTA N.3

La lavastrumenti Getinge Decomat WD 46-5 presso la Centrale di Sterilizzazione dell’Ospedale Bellaria utilizza la seguente tipologia di detergenti durante la procedura di lavaggio e termodisinfezione:

-       detergente enzimatico-proteolitico, neutralizzante , coadiuvante per risciacquo-lubrificante;

-       detergente alcalino, neutralizzante , coadiuvante per risciacquo-lubrificante.

Si allega protocollo di lavaggio attualmente in uso presso la Centrale di Sterilizzazione dell’Ospedale Bellaria.

Chiarimenti del 22.08.2017

LOTTO N. 1:

In riferimento al documento allegato A1-Elenco materiali OBBLIGATORI della fornitura:

Domanda N. 1

Punto da β12 a β29, punto β31, β33, β38, β39, punti da β51 a β71, cosa si intende per lunghezza per inserimento 70/50/65 mm?

Risposta N. 1

Le misure riportate sono misure indicative. La richiesta è la disponibilità di tre lunghezze diverse compatibili con le tre lunghezze dello stelo (corto, medio, lungo) da montare sui tre inserti di lunghezza congrua (corto, medio e lungo). L’obbiettivo è quello di poter disporre della stessa tipologia di fresa con lunghezze diverse per profondità ed angolazioni diverse in campi operatori anche molto ristretti.

In relazione a quanto esposto la Ditta dovrà fornire, pertanto, adeguata documentazione tecnica illustrativa.

Domanda N. 2

Punto da β12 a β29 quale è la differenza tra ROSETTA A SFERA SCANALATA e ROSETTA A SFERA?

Risposta N. 2

La fresa a ROSETTA A SFERA SCANALATA è equivalente alla Fresa TAGLIENTE a SFERA e si intende una fresa a sfera con scanalature più rade con effetto tagliente. La fresa a ROSETTA A SFERA è una fresa a sfera con le scanalature più fitte con un effetto levigante.

Domanda N. 3

Punto β40 e β41 cosa si intende per FRESA A FESSURA?

Risposta N. 3

La FRESA A FESSURA TAGLIENTE è una fresa a fessura conica affusolata con scanalature taglienti seghettate.

Domanda N. 4

Punto da β51 a β61 cosa si intende per FRESA A PERA?

Risposta N. 4

La FRESA A PERA è una fresa che ha, indicativamente, una forma conica con le estremità arrotondate che, quindi, può assomigliare ad una pera.

La FRESA “a PERA” TAGLIENTE ha scanalature rade con effetto tagliente, la FRESA “a PERA” ha scanalature fitte con effetto levigante e la FRESA “a PERA” DIAMANTATA viene utilizzata per ottenere un effetto simile ad un lima molto delicata.

Domanda N. 5

Punto da β62 a β68 cosa si intende per FRESA CONICA?

Risposta N. 5

La FRESA CONICA è una fresa a fessura conica affusolata con scanalature taglienti a lama.

Domanda N. 6

Punto da β69 a β71 cosa si intende per fresa CILINDRICA per taglio trasversale?

Risposta N. 6

La FRESA CILINDRICA per taglio trasversale è una fresa a fessura cilindrica con scanalature taglienti seghettate.

Domanda N. 7

Punto γ12 cosa si intende per LAMA OSCILLANTE A DOPPIO VENTAGLIO?

Risposta N. 7

La lama a DOPPIO VENTAGLIO OSCILLANTE è una lama con due ventagli, uno opposto all'altro, con la sezione tagliente di due misure diverse. Tale lama non è da considerarsi come materiale indispensabile

Si allega descrizione ed immagine illustrativa delle frese e delle lame di cui alla vostra richiesta (file “Descrizione ed immagine frese.pdf” e “Descrizione ed immagine frese_2.pdf”).

Domanda N. 8

In riferimento al documento allegato A1-Elenco materiali OBBLIGATORI della fornitura, a nostro avviso i materiali richiesti nei punti da β12 a β41, da β51 a β75 e da γ1 a γ19 fanno parte di materiali di impiantologia, dedicati e quindi legati agli impianti utilizzati. Chiediamo di chiarire se condizione necessaria avere tutte queste tipologie di monouso per poter presentare offerta.

Risposta N.8

Il materiale per implantologia non è oggetto di questa gara. I materiali richiesti sono indispensabili, salvo dove specificatamente indicato, per gli interventi di chirurgia maxillo-facciale.

LOTTO N. 2:

Domanda N. 9

In riferimento alla Descrizione Dotazione sistemi minimi motorizzati Budrio Otorinolaringoiatria, si chiede di precisare la richiesta manipolo debrider per otosclerosi

Risposta N. 9

Il manipolo debrider sarà utilizzato per la chirurgia ORL verosimilmente per la chirurgia del naso.

Chiarimenti del 21.08.2017

DOMANDA N. 1

In particolare, con riferimento alle modalità di fornitura del Sistema motorizzato, in merito al quale nella documentazione di gara si legge che “I sistemi motorizzati

(Centraline/Trapani/Manipoli/Seghe) dovranno essere forniti in noleggio gratuito e con costi di manutenzione a carico della ditta aggiudicataria”, si chiede di voler cortesemente chiarire se è da intendersi fornitura in Comodato d’ Uso (gratuito).

RISPOSTA N.1

SI’

DOMANDA N. 2

Relativamente invece alla richiesta che “Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana”, posta in calce al paragrafo relativo alla Documentazione amministrativa da inviare, si chiede di voler cortesemente precisare se sia possibile allegare, in caso eventuale di documentazione amministrativa in lingua straniera, in luogo delle traduzione giurata, la traduzione con asseverazione di conformità all’originale, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.

RISPOSTA N.2

SI’

DOMANDA N. 3

In riferimento alle specifiche tecniche richieste al lotto 2 - Neurochirurgia/ORL, si richiede se la presenza di perforatori e craniotomi sia da considerarsi indispensabile per l'utilizzo del dispositivo, alla luce del fatto che tali requisiti sono gi?presenti nel lotto 1 dedicato alla Neurochirurgia, e che costituiscono una caratteristica non presente normalmente nei Debrider dedicati alla Chirurgia ORL, ma solo in quelli dedicati alla Neurochirurgia"

RISPOSTA N.3

Tra gli interventi previsti con le apparecchiature del LOTTO2 ve ne sono anche di eseguiti da un’equipe multidisciplinare composta da professionisti Neurochirurghi e ORL che prevedono accessi combinati endonasali e craniotomici per i quali sono indispensabili i perforatori e craniotomi. Si confermano, pertanto, le richieste effettuate.

DOMANDA N. 4

Si constata l’incongruenza tra quanto riportato nell’allegato A1 ove riportato in intestazione “materiale OBBLIGATORIO” e ad inizio tabella sottostante “(…) ove non diversamente specificato le misure si intendono indicative(…)”. Pertanto si chiede di confermare la cogenza del materiale riportato oppure al contrario se questo abbia – appunto – valore “indicativo.

DOMANDA N. 5

Con riferimento alla frase sottostante “(…) a diverse misure richieste dovranno corrispondere diverse dimensioni offerte: ad esempio se la richiesta è di frese 3 mm e frese 4 mm, non è ammissibile l'offerta di una sola tipologia di frese di diametro 3,5mm (…)”: si chiede di esplicitare meglio l’equivalenza di misure simili con quanto riportato nelle specifiche; altresì: correlata alla richiesta prefata, le misure riportate sono “indicative” o tassative”?

RISPOSTA N. 4 e 5

La frase “(…) a diverse misure richieste dovranno corrispondere diverse dimensioni offerte: ad esempio se la richiesta è di frese 3 mm e frese 4 mm, non è ammissibile l'offerta di una sola tipologia di frese di diametro 3,5mm (…)”è volta ad avere la disponibilità di almeno un certo numero di materiali d’uso disponibili. Qualora la ditta offrisse una fresa da 3,5 mm verrebbe a mancare la possibilità di scelta tra due diverse dimensioni di frese. Diversa è l’ipotesi in cui la ditta proponga (a mero titolo di esempio) una fresa da 3,1 mm ed un fresa da 4,1 mm, essendo le misure –appunto- “indicative”

DOMANDA N.6

Tra i manipoli da fornire nelle configurazioni obbligatorie, viene menzionato “adattatore per sistema Synthes (inserzione placche e viti)”: si chiede di specificare meglio la richiesta, dal momento che la scrivente ignora tanto la natura quanto la funzionalità dell’adattatore richiesto.

RISPOSTA N.6

Nelle procedure di osteosintesi, viene utilizzato il sistema “Synthes (per l’inserzione placche e viti)”pertanto se ne chiede la compatibilità con l’utilizzo dei sistemi motorizzati. A scopo esplicativo dell’attacco, si allegano alcune frese del sistema Synthes ad oggi in uso.

DOMANDA N.7

Con riferimento alla tipologia di fresa, viene censita la differenza tra “Fresa TAGLIENTE A SFERA” e “Fresa a ROSETTA A SFERA”: per quanto è dato sapere alla scrivente, dette differenze ne identificano la medesima tipologia. Si chiede di specificarne pertanto le differenze.

RISPOSTA N.7

Le frese tagliente a sfera e le frese a rosetta scanalata sono da considerarsi equivalenti. Devono essere disponibili le 3 lunghezze dello stelo (corto, medio, lungo) e i seguenti diametri: 1 mm, 1.5 mm, 2 mm, 2.5 mm, 3 mm, 3.5 mm, 4 mm, 4.5 mm, 5 mm, 5.5 mm, 6 mm. Sarà, comunque, onere della commissione di valutazione la verifica della equivalenza delle tipologie e delle misure del materiale offerto con quanto richiesto. La Ditta dovrà fornire, pertanto, adeguata documentazione tecnica comprovante l’equivalenza.

DOMANDA N.8

Sterilizzazione: Con la parola cassetta/cestello volete richiedere il container per la sterilizzazione?

RISPOSTA N.8

Di norma si intende per cassetta/cestello l’accessorio in cui vengono posizionati i componenti all’interno del container.

DOMANDA N.9

Perforatori: Considerato che, i nostri motori sono perfettamente compatibili con tutti i perforatori craniali presenti in commercio e considerato che non tutte le aziende produttrici di motori sono in grado di offrire i perforatori per adulti e pediatrici, non ritenete che la vostra richiesta come requisito indispensabile sia limitante e che dia la possibilità di partecipazione solo a poche aziende?

RISPOSTA N.9

Viene chiesto che il fornitore presenti offerta per tutto quanto richiesto in termini di dispositivi monouso e di sistemi motorizzati indipendentemente dal fatto che sia il fabbricante o meno .

DOMANDA N.10

Irrigazione seghe: Considerato che, le nostre seghe oscillanti, sagittali e reciproche sono prodotti utilizzati in moti centri e che sono considerate pienamente all’altezza delle procedure chirurgiche per le quali sono richieste, non ritenete che la l’irrigazione come requisito indispensabile sia limitante e che dia la possibilità di partecipazione solo a poche aziende?

RISPOSTA  N.10

Tale richiesta non è da considerarsi come requisito indispensabile. Sarà eventualmente onere della commissione di valutazione fare le dovute considerazioni durante la prova pratica

DOMANDA N. 11

Misura seghe: in merito alla misura delle seghe esiste un catalogo di riferimento? Qual è la percentuale di tolleranza relativamente alle misure? Fa fede il principio di equivalenza?

DOMANDA N.12

Misura frese: in merito alla misura delle frese esiste un catalogo di riferimento? Qual è la percentuale di tolleranza relativamente alle misure? Fa fede il principio di equivalenza?

RISPOSTA N.11 e RISPOSTA N.12

No, non esiste un catalogo di riferimento. Non vi è una percentuale di tolleranza. Sarà onere della commissione di valutazione la verifica della equivalenza delle tipologie e delle misure del materiale offerto con quanto richiesto. La Ditta dovrà fornire, pertanto, adeguata documentazione tecnica comprovante l’equivalenza.

DOMANDA N.13

Si prega di chiarire cosa si intenda per:

 - fresa tagliente a sfera, rosetta, rosetta scanalata?

 - fresa a fessura tagliente?

 - fresa conica?

 - fresa Cilindrica per taglio trasversale?

 - perforatore elicoidale a coda di topo?

RISPOSTA N.13

Si allega descrizione ed immagine illustrativa delle frese di cui alla vostra richiesta.

Le frese tagliente a sfera e le frese a rosetta scanalata sono da considerarsi equivalenti. Devono essere disponibili le 3 lunghezze dello stelo (corto, medio, lungo) e i seguenti diametri: 1 mm, 1.5 mm, 2 mm, 2.5 mm, 3 mm, 3.5 mm, 4 mm, 4.5 mm, 5 mm, 5.5 mm, 6 mm. Vedi come indicato all’Allegato A1 – Elenco materiali OBBLIGATORI della fornitura – Ove non diversamente specificato, le misure si intendono indicative.

Domanda n.1
“Con riferimento al lotto 1 si chiede di specificare il numero di sistemi richiesti”

Risposta n.1
la dotazione dei sistemi richiesta è specificata negli allegati  “Configurazione Sistemi Motorizzati Lotto1” e  “Configurazione Sistemi Motorizzati Lotto2”.

27/07/2017: Pubblicati due moduli (elenco dispositivi e mod. DB_DM).