Torna la Settimana Viva! Sensibilizzazione e formazione per salvare vite con la rianimazione cardiopolmonare

Ogni anno in Europa si verificano circa 400.000 arresti cardiaci, di cui circa 60.000 in Italia. Spesso, questi eventi avvengono al di fuori degli ospedali, e il tasso di sopravvivenza è inferiore al 10%. Tuttavia, un intervento tempestivo – che includa il massaggio cardiaco e l'uso di defibrillatori automatici esterni (DAE) – può aumentare sensibilmente le probabilità di sopravvivenza.

Nel 2024, l'obiettivo della campagna Viva! è di estendere ulteriormente la formazione, puntando su scuole e centri sportivi, grazie anche alla legge del 4 agosto 2021 che impone l’insegnamento della rianimazione cardiopolmonare (RCP) nelle scuole.

Oggi, 16 ottobre 2024, in occasione della Giornata Mondiale della Rianimazione Cardiopolmonare, presso la Centrale operativa 118 all'ospedale Maggiore sono stati invitati gli studenti delle scuole di Bologna e provincia per svolgere attività di formazione su come intervenire in caso di arresto cardiaco e disostruzione delle vie aeree. 

Viva! in collaborazione con Italian Resuscitation Council (IRC) e altre realtà del settore, si impegna a diffondere messaggi chiave sull'importanza di un intervento precoce. I dati del 118 di Bologna mostrano una percentuale di defibrillazione sul posto (28%) superiore alla media nazionale (26%), e un tasso di ripresa dall’arresto cardiaco più elevato (45%) rispetto al 19% dell’Italia e al 33% dell'Europa. Questi dati testimoniano l’eccellenza del sistema di emergenza bolognese e il ruolo cruciale della formazione dei cittadini laici, che collaborano efficacemente con il sistema sanitario.

Kids Save Lives: educare i più giovani a salvare una vita

Dal 14 al 20 ottobre 2024, si terrà la dodicesima edizione della Settimana Viva!, un’iniziativa di sensibilizzazione organizzata dall’Italian Resuscitation Council (IRC) in collaborazione con il European Resuscitation Council (ERC). La settimana culminerà il 16 ottobre con la Giornata Mondiale della Rianimazione Cardiopolmonare (World Restart a Heart Day), con l’obiettivo di formare quante più persone possibile sull'importanza delle manovre salvavita, quali la rianimazione cardiopolmonare (RCP) e l’uso dei defibrillatori (DAE).

Riconoscere un arresto cardiaco, chiamare il 118, eseguire il massaggio cardiaco e usare un defibrillatore sono azioni semplici, alla portata di tutti, anche dei bambini. Da questa consapevolezza nasce la campagna mondiale Kids Save Lives, che promuove l’insegnamento della RCP nelle scuole, e che trova pieno supporto nella legge del 4 agosto 2021.

Il progetto “Kids Save Lives: come salvare una vita”, ideato dall’Azienda USL di Bologna in collaborazione con l’Italian Resuscitation Council (IRC) e con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, ha l’obiettivo di sensibilizzare e formare i più giovani attraverso strumenti innovativi come la fiaba interattiva "Un Picnic Mozzafiato VR" e la app "School of CPR VR". Grazie all’utilizzo della realtà virtuale, più di 1000 studenti e insegnanti delle scuole primarie e secondarie di Bologna e provincia hanno completato con successo i corsi di formazione.

Risultati significativi

Uno studio condotto durante il progetto ha rilevato che, dopo circa 3 ore di formazione, la fiducia degli studenti nell'intervenire in caso di arresto cardiaco è aumentata dal 57% al 93%. La percentuale di studenti che si sentirebbero sicuri nell'intervenire è passata dal 51% al 96% per la scuola primaria, dal 64% al 93% per le scuole secondarie di primo grado e dall'88% al 96% per le scuole secondarie di secondo grado. Inoltre, i partecipanti hanno apprezzato la formazione, come dimostrato dalle valutazioni positive riguardo il coinvolgimento e il realismo degli strumenti formativi, con punteggi medi elevati che confermano l’efficacia dell’approccio “blended” e potenziato dalla tecnologia.

Formazione e futuro

Le iniziative di Viva! promosse dall’IRC in tutta Italia si inseriscono in un contesto più ampio di formazione obbligatoria sulla rianimazione cardiopolmonare, introdotta dalla nuova legge sui DAE. Questa legge non solo rende obbligatoria la presenza di defibrillatori in spazi pubblici come palestre e piscine, ma tutela anche il soccorritore occasionale che interviene per salvare una vita utilizzando il DAE.