A Budrio apre il primo Centro di Assistenza e Urgenza CAU
Azienda USL di Bologna pronta a partire con la riorganizzazione della Rete dell’emergenza-urgenza
In concomitanza con la riforma dell’Emergenza urgenza e potenziamento dell’assistenza territoriale della Regione Emilia-Romagna, al via mercoledì 1° novembre alle ore 8 il primo Centro di Assistenza e Urgenza (CAU) presso l’ospedale di Budrio. L’inaugurazione si terrà alle ore 11 della stessa giornata con la partecipazione di: Direttore generale dell’Azienda USL di Bologna Paolo Bordon, Direttrice del Dipartimento Cure Primarie Donatella Pagliacci, Direttrice PS ed Emergenza Territoriale area Spoke Grazia Pecorelli e Direttore del Dipartimento assistenziale tecnico e riabilitativo Cristiano Pelati.
Il CAU di Budrio è una struttura sanitaria in cui lavorano medici di assistenza primaria a rapporto orario (medici di continuità assistenziale) e infermieri, adeguatamente formati, pronti ad accogliere e assistere pazienti con problemi urgenti a bassa complessità, 7 giorni su 7 h24 con accesso diretto.
Al collegamento sotto l’elenco dei sintomi per cui presentarsi al CAU.
I CAU possono erogare le seguenti prestazioni:
Visita medica
Certificazioni
Trattamento farmacologico al bisogno
Prescrizione di terapia per patologie di nuova insorgenza o terapie essenziali
Procedure chirurgiche minori (per esempio, suture, medicazioni)
Accedendo al CAU, i cittadini verranno accolti dall’infermiere che procederà con l’intervista di inquadramento del bisogno, a cui seguirà la visita medica ed eventuali ulteriori approfondimenti diagnostici come l’elettrocardiogramma, la radiografia e alcuni esami di laboratorio. Il medico del CAU potrà poi valutare, e se necessario prescrivere, prestazioni specialistiche a completamento diagnostico, anche alla conclusione del percorso CAU. In questo caso l’esito della prestazione di approfondimento dovrà essere valutato dal Medico di Medicina Generale o dal Pediatra di Libera scelta, che sono i riferimenti per ogni cittadino assistito, senza tornare al CAU.
L’esito del percorso clinico-assistenziale eseguito presso il CAU verrà reso disponibile sul Fascicolo Sanitario Elettronico del cittadino.
La visita e alcuni accertamenti diagnostici offerti presso i CAU (per esempio ECG ed alcuni esami ematici) sono gratuiti per tutti i cittadini residenti e/o assistiti della Regione, mentre per tutti gli altri la visita avrà un ticket del costo di 20 euro. Le ulteriori prestazioni specialistiche, prescritte dal medico del CAU per il completamento diagnostico, sono a carico del cittadino con il relativo ticket.
Prende così il via la riforma dell’Emergenza urgenza e potenziamento dell’assistenza territoriale della il cui obiettivo è rendere ancora più efficienti i Pronto Soccorso, individuando per i codici bianchi e verdi, ad oggi il 70% dei casi, risposte di prossimità, sempre più tempestive ed appropriate sui territori.