Azienda USL di Bologna ai vertici mondiali per la ricerca endocrino-metabolica e andrologica. Giovanni Corona, ricercatore e specialista di endocrinologia e malattie del ricambio all’Ospedale Maggiore di Bologna, tra i primi ricercatori al mondo come produzione scientifica per l’anno 2023

All’ottavo posto tra i ricercatori in Endocrinologia in Italia, tra i primi venti in Europa e tra i primi trenta al mondo.  

AD Scientific Index, il prestigioso indice basato sulle prestazioni scientifiche e sul valore aggiunto della produttività scientifica degli scienziati, certifica, anche quest’anno, Giovanni Corona, dell’Unità  di Endocrinologia dell’Ospedale Maggiore diretto da  Alessandra Sforza, ai vertici mondiali per la ricerca scientifica nell’ambito endocrino-metabolico e andrologico.

Presidente della European Society for Sexual Medicine e Segretario Generale della International Society of Andrology, Giovanni Corona si è formato all’Università di Bologna e all’Università di Firenze.

Con il gruppo di ricerca di Azienda USL di Bologna, è stato tra i primi al mondo a dimostrare l'importanza di un adeguato controllo glico-metabolico sulla mortalità e morbilità da COVID-19 (lo studio è pubblicato su PubMed).

Gli studi del Dottor Corona si focalizzano principalmente sul ruolo dei fattori metabolici ed ormonali nella genesi e nel mantenimento dei principali problemi nell'ambito dell'infertilità di coppia e dei disturbi della sessualità.

In particolare, un ampio recente studio, pubblicato su PubMed, ha chiarito, per la prima volta al mondo, come il sovrappeso e l'obesità, noti da tempo come fattori negativi sulla fertilità femminile, giochino un ruolo cruciale anche nella regolazione della fertilità maschile, sottolineando come lo stile di vita e la prevenzione siano fondamentali anche in quest'ambito.