Gravidanza a rischio: rilascio del certificato medico ai fini dell'astensione anticipata dal lavoro

La lavoratrice in attesa di un figlio con problemi di salute, legati all'evoluzione della gravidanza, può chiedere l’astensione dal lavoro anticipata rispetto ai tempi previsti.

Il percorso da seguire è lo stesso, sia per la lavoratrice dipendente da impresa privata sia per la dipendente da Ente pubblico.

Occorre prima di tutto il rilascio, da parte di uno specialista ginecologo, del certificato medico che attesta la maternità a rischio e indica la data dell’ultima mestruazione e la data presunta del parto.

Se il certificato di gravidanza a rischio è stato rilasciato dal ginecologo del Consultorio familiare o di altra struttura pubblica può essere portato direttamente alla Direzione Provinciale del Lavoro.

Se il certificato di gravidanza a rischio è stato rilasciato da un ginecologo privato, la lavoratrice dovrà chiederne la convalida ad un ginecologo pubblico (Consultorio familiare/ Ambulatorio specialistico ginecologia) e successivamente portarlo alla Direzione Provinciale del Lavoro.

Conclusi questi passaggi, la Direzione Provinciale del Lavoro comunicherà alla lavoratrice e al datore di lavoro l’accettazione della maternità anticipata.

L’astensione anticipata dal lavoro può essere chiesta anche per rischi connessi alle mansioni svolte. In questi casi la richiesta va presentata alla Direzione provinciale del lavoro.