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Farmaco amico

Pubblicato il 19/03/2019
Un progetto di recupero e riutilizzo dei farmaci non scaduti

Il progetto, promosso da Hera, con partner il Comune di Bologna, ANT, Last Minut Market, l’Ordine dei Farmacisti, l’Azienda USL di Bologna, Ascomfarma, Federfarma e AFM ha l’obiettivo di recuperare tutti i farmaci non scaduti per creare una rete solidale sul territorio. I farmaci raccolti verranno infatti riutilizzati da Enti no profit che operano in progetti locali o di cooperazione decentrata. 

Coordinamento, monitoraggio e supervisione sono affidati a Last Minute Market, società spin-off dell’Università di Bologna che ha creato un modello per il recupero dei beni alimentari ma ha poi esteso i propri servizi anche ad altre categorie di beni, quali, appunto, i prodotti parafarmaceutici e i medicinali e che da un paio di anni, con Hera, recupera il cibo delle mense dell’azienda.

 

Le modalità di raccolta dei farmaci non scaduti

 

I farmaci potranno essere depositati dai cittadini in appositi contenitori messi a disposizione da Hera presso alcune farmacie di Bologna che hanno aderito all’iniziativa. I nuovi contenitori, di colore verde, si vanno quindi ad aggiungere a quelli destinati alla raccolta dei farmaci scaduti, presenti da oltre vent’anni nelle farmacie cittadine.

Per poter essere inseriti nel circuito di riutilizzo i farmaci dovranno avere dei precisi requisiti, tra i quali una validità residua di almeno 6 mesi e le confezioni in uno stato perfetto di conservazione, con lotto e scadenza perfettamente leggibili. Saranno invece esclusi i medicinali che richiedono particolari precauzioni per la loro conservazione, come la catena del freddo, quelli di solo impiego ospedaliero, gli eventuali farmaci stupefacenti e quelli con la stampigliatura “campione omaggio”.