Il Servizio civile volontario
Il Servizio Civile Volontario Nazionale, istituito con la legge n.64 del 2001 e disciplinato dal Decreto Legislativo 5 aprile 2002, n. 77, rappresenta l'opportunità per tutti i ragazzi e le ragazze dai diciotto ai ventotto anni di dedicare un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico, un’esperienza di cittadinanza attiva ed è finalizzato a:
- coinvolgere le giovani generazioni nella difesa della Patria con mezzi non armati e non violenti, mediante servizi di utilità sociale;
- promuovere la solidarietà e la cooperazione, a livello nazionale ed internazionale, con particolare riguardo alla tutela dei diritti sociali, ai servizi alla persona ed alla educazione alla pace fra i popoli;
- partecipare alla salvaguardia e tutela del patrimonio della Nazione, con particolare riguardo ai settori ambientale, anche sotto l’aspetto dell’agricoltura in zona di montagna, forestale, storico-artistico, culturale e della protezione civile;
- contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani mediante attività svolte anche in enti ed amministrazioni operanti all’estero.
Il Servizio Civile Volontario può essere considerato un’esperienza di vita, un’opportunità di crescita individuale e sociale offerta a tutti i ragazzi e le ragazze che vogliono inserirsi con un ruolo attivo nell’Ente che propone i progetti. È un’importante occasione per sentirsi parte utile della società, attivare le proprie attitudini, imparare ad operare in gruppo, affinare la sensibilità, sviluppare il senso di responsabilità.
E’ esperienza piena ed intensa: si è impegnati per 12 mesi per un impegno annuo di 1400 ore; a questo impegno viene riconosciuto un assegno mensile di 433,80, oltre ad una copertura assicurativa per l’intera durata del progetto.
A seconda dei propri specifici interessi ci si può orientare dei diversi progetti presentati dagli Enti di Servizio Civile: ci si potrà impegnare nell'area dell'assistenza ( settori della prevenzione, cura, riabilitazione e reinserimento sociale), nell’area dell’ambiente e protezione civile ( settori della difesa ecologica, incremento e valorizzazione del patrimonio forestale, salvaguardia e fruizione del patrimonio ambientale) o nell’ambito della cultura (settori della promozione, educazione e salvaguardia del patrimonio artistico).
Il Servizio Civile Regionale
Istituito con la legge regionale n. 20 del 2003 (“Nuove norme per la valorizzazione del servizio civile”), la Regione Emilia-Romagna estende questa esperienza anche ai ragazzi e alle ragazze che non hanno la cittadinanza italiana. Il Servizio Civile Regionale per stranieri dai 18 ai 28 anni ha come finalità il coinvolgimento dei giovani in una esperienza di cittadinanza attiva, un'occasione di crescita per il giovane che sia utile alla comunità: il volontario è impegnato per 12 mesi per un totale di 25 ore a settimana. Anche per i progetti di Servizio Civile regionale viene riconosciuto un contributo economico secondo le norme vigenti.
La nostra Regione ha esteso inoltre l’esperienza anche ai giovani dai 15 ai 18 anni e agli anziani, con la consapevolezza che ognuno può portare il proprio contributo che diviene per la comunità unico e importante e quindi ricchezza per tutti.
Se sei interessato e vuoi saperne di più, potrai contattare il Coordinamento Provinciale degli Enti di Servizio Civile (Co.pr.e.s.c.) della tua provincia, così da poter avere per tempo tutte le informazioni utili sui progetti del tuo territorio, ed essere eventualmente anche orientato secondo le tue inclinazioni.