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Audit Interni del Sistema gestione Qualità

Pubblicato il 29/04/2024

L’audit è uno strumento per la sorveglianza della Qualità su una intera organizzazione o sue parti.

Si caratterizza per:

  • un oggetto - cioè il modello di riferimento utilizzato per valutare (es. ISO 9001, modello per l’accreditamento dell’Emilia Romagna, capitolato);
  • uno scopo - obiettivo - cioè cosa viene valutato (ad esempio il posizionamento dell’organizzazione rispetto ai criteri del modello di riferimento oggetto della verifica, alle specifiche priorità della direzione, ai criteri previsti in un capitolato)
  • una estensione della verifica ed il relativo campo di applicazione - cioè dove e su cosa viene effettuare la verifica (ad esempio una intera organizzazione o le sue parti, numero e dettaglio delle articolazioni operative, numero e tipologia delle norme e altri requisiti cogenti, informazioni da precedenti audit o altre fonti da considerare).

Si tratta pertanto di un processo sistematico, indipendente e documentato per ottenere evidenze attraverso verifiche ispettiva e valutarle con obiettività al fine di stabilire in quale misura i criteri della verifica svolta sono stati soddisfatti.

Gli scopi principali della verifica della Qualità sono:

- favorire l’autosservazione e conseguentemente il miglioramento delle pratiche lavorative in uso nella quotidianità,

- diagnosticare criticità e individuare azioni correttive o aree di possibile miglioramento

- fornire informazioni documentate alla Direzione Aziendale e ai cittadini circa

  • la sicurezza e la buona Qualità dei servizi erogati
  • la garanzia del mantenimento dei requisiti di Accreditamento Istituzionale

Le verifiche possono essere realizzate a livelli progressivi di approfondimento:

- Conformità (cioè verificare se è stato applicato sistematicamente quanto stabilito dai requisiti)

- Adeguatezza (cioè verificare se la struttura verificata è appropriata per il contesto ad esempio se è efficace in relazione alle aspettative del cliente interno/esterno)

- Efficacia (cioè verificare se la struttura misura i risultati e raggiunge quelli previsti)

Gli audit interni, a volte denominati “audit di prima parte”, sono effettuati dall’organizzazione stessa e possono costituire la base per un’autodichiarazione di conformità da parte dell’organizzazione.

Sono effettuati da operatori aziendali, che hanno partecipato ad apposita formazione, e gestiti dalla UO Qualità, Accreditamento e Relazione con il Cittadino che annualmente presenta il Programma Aziendale degli Audit sul Sistema Gestione Qualità.

Sono effettuati tramite audit documentali e audit sul campo per verificare

- il possesso di

  • Requisiti generali e specifici di accreditamento istituzionale (compreso quelli rivolti alle strutture del Sistema Sangue)
  • Requisiti definiti da enti di livello nazionale (Banca Cornee)
  • Requisiti di Certificazione secondo le norme Norma EN ISO/IEC 27001:2017 e Norma ISO 9001:2015
  • Standard Accreditation Canada

- l’adesione a specifici PDTA aziendali selezionati in base a priorità determinate annualmente.