Attività e procedimenti
Accesso civico generalizzato: accesso a dati o documentazione amministrativa detenuta stabilmente dalla UOC Direzione delle Attività Socio-Sanitarie (DASS)
Strumento finalizzato ad ottenere l'accesso a dati o documenti, ulteriori rispetto a quelli oggetto di obbligo di pubblicazione (comma 2 art. 5 D.Lgs. 33/2013)
Accesso a documentazione amministrativa prodotta e/o detenuta stabilmente dalla UOC Direzione Attività Socio-Sanitarie (DASS)
Strumento finalizzato a proteggere interessi giuridici particolari da parte di soggetti portatori di un interesse diretto, concreto ed attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è richiesto l'accesso (art. 22 e ss L. 241/1990)
Inserimento utenti in graduatoria strutture socio-sanitarie per Anziani - Unità Attività Socio Sanitarie (UASS) Pianura Ovest
Il procedimento di competenza distrettuale prende avvio con la ricezione delle richieste raccolte dagli Sportelli Sociali dei Comuni. La graduatoria distrettuale si basa sull'analisi della situazione socio-economica, sanitaria del cittadino e del suo nucleo familiare. Fasi in sequenza: 1) inserimento valutazione Unità Valutazione Multidimensionale Complessa (UVMC) nel sistema Gestione Accesso Rete Socio-sanitaria Integrata Automatizzata - GARSIA (Cartella Utente); 2) aggiornamento della graduatoria; 3) pubblicazione della graduatoria ; 4) UASS invia lettera di ammissione / non ammissione al cittadino. Leggi Regionali Regione Emilia Romagna n. 5/1994, n. 2/2003, 27/2004. Deliberazioni Azienda USL di Bologna n. 278/2012, n. 173/2017, n. 232/2019
Inserimento utenti in graduatoria strutture socio-sanitarie per Anziani - Unità Attività Socio Sanitarie (UASS) Appennino Bolognese
Il procedimento di competenza distrettuale prende avvio con la ricezione delle richieste raccolte dagli Sportelli Sociali dei Comuni. La graduatoria distrettuale si basa sull'analisi della situazione socio-economica, sanitaria del cittadino e del suo nucleo familiare. Fasi in sequenza: 1) inserimento valutazione Unità Valutazione Multidimensionale Complessa (UVMC) nel sistema Gestione Accesso Rete Socio-sanitaria Integrata Automatizzata - GARSIA (Cartella Utente); 2) aggiornamento della graduatoria; 3) pubblicazione della graduatoria ; 4) UASS invia lettera di ammissione / non ammissione al cittadino. Leggi Regionali Regione Emilia Romagna n. 5/1994, n. 2/2003, 27/2004. Deliberazioni Azienda USL di Bologna n. 278/2012, n. 173/2017, n. 232/2019
Inserimento utenti in graduatoria strutture socio-sanitarie per Anziani - Unità Attività Socio Sanitarie (UASS) Pianura Est
Il procedimento di competenza distrettuale prende avvio con la ricezione delle richieste raccolte dagli Sportelli Sociali dei Comuni. La graduatoria distrettuale si basa sull'analisi della situazione socio-economica, sanitaria del cittadino e del suo nucleo familiare. Fasi in sequenza: 1) inserimento valutazione Unità Valutazione Multidimensionale Complessa (UVMC) nel sistema Gestione Accesso Rete Socio-sanitaria Integrata Automatizzata - GARSIA (Cartella Utente); 2) aggiornamento della graduatoria; 3) pubblicazione della graduatoria ; 4) UASS invia lettera di ammissione / non ammissione al cittadino. Leggi Regionali Regione Emilia Romagna n. 5/1994, n. 2/2003, 27/2004. Deliberazioni Azienda USL di Bologna n. 278/2012, n. 173/2017, n. 232/2019
Inserimento utenti in graduatoria strutture socio-sanitarie per Anziani - Unità Attività Socio Sanitarie (UASS) Reno, Lavino e Samoggia
Il procedimento di competenza distrettuale prende avvio con la ricezione delle richieste raccolte dagli Sportelli Sociali dei Comuni. La graduatoria distrettuale si basa sull'analisi della situazione socio-economica, sanitaria del cittadino e del suo nucleo familiare. Fasi in sequenza: 1) inserimento valutazione Unità Valutazione Multidimensionale Complessa (UVMC) nel sistema Gestione Accesso Rete Socio-sanitaria Integrata Automatizzata - GARSIA (Cartella Utente); 2) aggiornamento della graduatoria; 3) pubblicazione della graduatoria ; 4) UASS invia lettera di ammissione / non ammissione al cittadino. Leggi Regionali Regione Emilia Romagna n. 5/1994, n. 2/2003, 27/2004. Deliberazioni Azienda USL di Bologna n. 278/2012, n. 173/2017, n. 232/2019
Accesso utenti in strutture socio-sanitarie per Anziani - Unità Attività Socio Sanitarie (UASS) Pianura Ovest
Il procedimento di competenza distrettuale prende avvio con la comunicazione di disponibilità di posto letto da parte della CRA accreditata. Fasi in sequenza: 1) Ente Gestore comunica la disponibilità di un posto; 2) UASS sulla base della graduatoria e/o di particolari segnalazioni (Emergenza Socio Sanitaria) contatta il familiare referente; 3) UASS comunica al Gestore e all'Assistete Sociale dell'Ente Locale l'accettazione del posto disponibile; 4) UASS trasmette il nominativo presente in graduatoria alla Struttura in cui entrerà (attraverso il sistema Gestione Accesso Rete Socio-sanitaria Integrata Automatizzata - GARSIA). Leggi Regionali Regione Emilia Romagna n. 5/1994, n. 2/2003, n. 27/2004. Deliberazioni Azienda USL di Bologna n. 113/2006, n. 278/2012, n. 173/2017, n. 232/2019
Accesso utenti in strutture socio-sanitarie per Anziani - Unità Attività Socio Sanitarie (UASS) Pianura Est
Il procedimento di competenza distrettuale prende avvio con la comunicazione di disponibilità di posto letto da parte della CRA accreditata. Fasi in sequenza: 1) Ente Gestore comunica la disponibilità di un posto; 2) UASS sulla base della graduatoria e/o di particolari segnalazioni (Emergenza Socio Sanitaria) contatta il familiare referente; 3) UASS comunica al Gestore e all'Assistete Sociale dell'Ente Locale l'accettazione del posto disponibile; 4) UASS trasmette il nominativo presente in graduatoria alla Struttura in cui entrerà (attraverso il sistema Gestione Accesso Rete Socio-sanitaria Integrata Automatizzata - GARSIA). Leggi Regionali Regione Emilia Romagna n. 5/1994, n. 2/2003, n. 27/2004. Deliberazioni Azienda USL di Bologna n. 113/2006, n. 278/2012, n. 173/2017, n. 232/2019
Accesso utenti in strutture socio-sanitarie per Anziani - Unità Attività Socio Sanitarie (UASS) Appennino Bolognese
Il procedimento di competenza distrettuale prende avvio con la comunicazione di disponibilità di posto letto da parte della CRA accreditata. Fasi in sequenza: 1) Ente Gestore comunica la disponibilità di un posto; 2) UASS sulla base della graduatoria e/o di particolari segnalazioni (Emergenza Socio Sanitaria) contatta il familiare referente; 3) UASS comunica al Gestore e all'Assistete Sociale dell'Ente Locale l'accettazione del posto disponibile; 4) UASS trasmette il nominativo presente in graduatoria alla Struttura in cui entrerà (attraverso il sistema Gestione Accesso Rete Socio-sanitaria Integrata Automatizzata - GARSIA). Leggi Regionali Regione Emilia Romagna n. 5/1994, n. 2/2003, n. 27/2004. Deliberazioni Azienda USL di Bologna n. 113/2006, n. 278/2012, n. 173/2017, n. 232/2019
Accesso utenti in strutture socio-sanitarie per Anziani - Unità Attività Socio Sanitarie (UASS) Reno, Lavino e Samoggia
Il procedimento di competenza distrettuale prende avvio con la comunicazione di disponibilità di posto letto da parte della CRA accreditata. Fasi in sequenza: 1) Ente Gestore comunica la disponibilità di un posto; 2) UASS sulla base della graduatoria e/o di particolari segnalazioni (Emergenza Socio Sanitaria) contatta il familiare referente; 3) UASS comunica al Gestore e all'Assistete Sociale dell'Ente Locale l'accettazione del posto disponibile; 4) UASS trasmette il nominativo presente in graduatoria alla Struttura in cui entrerà (attraverso il sistema Gestione Accesso Rete Socio-sanitaria Integrata Automatizzata - GARSIA). Leggi Regionali Regione Emilia Romagna n. 5/1994, n. 2/2003, n. 27/2004. Deliberazioni Azienda USL di Bologna n. 113/2006, n. 278/2012, n. 173/2017, n. 232/2019
Accesso utenti in strutture socio-sanitarie per Disabili Adulti - Unità Attività Socio Sanitarie (UASS) Pianura Ovest
Il procedimento di competenza distrettuale prende avvio con la ricezione delle richieste raccolte dagli Sportelli Sociali dei Comuni. Segue istruttoria e proposta progettuale del competente Servizio Disabili Adulti e conseguente valutazione in Unità Valutazione Multidimensionale (UVM). Fasi in sequenza: 1) Operatore UASS inserisce la valutazione nel sistema Gestione Accesso Rete Socio-sanitaria Integrata Automatizzata GARSIA (Cartella Utente); 2) Operatore UASS verifica la disponibilità di un posto nella rete dei Centri Socio-Riabilitativi Residenziali (CSRR) accreditati; 3) UASS (in accordo con Azienda Servizi alla Persona (ASP)/Azienda Servizi per la Cittadinanza (ASC)/Enti Locali (EE.LL.)) attiva la collocazione del disabile nella struttura individuata come più appropriata in relazione al progetto elaborato dalla UVM sulla base del bisogno dell'utente.
Accesso utenti in strutture socio-sanitarie per Disabili Adulti - Unità Attività Socio Sanitarie (UASS) Appennino Bolognese
Il procedimento di competenza distrettuale prende avvio con la ricezione delle richieste raccolte dagli Sportelli Sociali dei Comuni. Segue istruttoria e proposta progettuale del competente Servizio Disabili Adulti e conseguente valutazione in Unità Valutazione Multidimensionale (UVM). Fasi in sequenza: 1) Operatore UASS inserisce la valutazione nel sistema Gestione Accesso Rete Socio-sanitaria Integrata Automatizzata GARSIA (Cartella Utente); 2) Operatore UASS verifica la disponibilità di un posto nella rete dei Centri Socio-Riabilitativi Residenziali (CSRR) accreditati; 3) UASS (in accordo con Azienda Servizi alla Persona (ASP)/Azienda Servizi per la Cittadinanza (ASC)/Enti Locali (EE.LL.)) attiva la collocazione del disabile nella struttura individuata come più appropriata in relazione al progetto elaborato dalla UVM sulla base del bisogno dell'utente.
Accesso utenti in strutture socio-sanitarie per Disabili Adulti - Unità Attività Socio Sanitarie (UASS) Pianura Est
Il procedimento di competenza distrettuale prende avvio con la ricezione delle richieste raccolte dagli Sportelli Sociali dei Comuni. Segue istruttoria e proposta progettuale del competente Servizio Disabili Adulti e conseguente valutazione in Unità Valutazione Multidimensionale (UVM). Fasi in sequenza: 1) Operatore UASS inserisce la valutazione nel sistema Gestione Accesso Rete Socio-sanitaria Integrata Automatizzata GARSIA (Cartella Utente); 2) Operatore UASS verifica la disponibilità di un posto nella rete dei Centri Socio-Riabilitativi Residenziali (CSRR) accreditati; 3) UASS (in accordo con Azienda Servizi alla Persona (ASP)/Azienda Servizi per la Cittadinanza (ASC)/Enti Locali (EE.LL.)) attiva la collocazione del disabile nella struttura individuata come più appropriata in relazione al progetto elaborato dalla UVM sulla base del bisogno dell'utente.
Accesso utenti in strutture socio-sanitarie per Disabili Adulti - Unità Attività Socio Sanitarie (UASS) Reno, Lavino e Samoggia
Il procedimento di competenza distrettuale prende avvio con la ricezione delle richieste raccolte dagli Sportelli Sociali dei Comuni. Segue istruttoria e proposta progettuale del competente Servizio Disabili Adulti e conseguente valutazione in Unità Valutazione Multidimensionale (UVM). Fasi in sequenza: 1) Operatore UASS inserisce la valutazione nel sistema Gestione Accesso Rete Socio-sanitaria Integrata Automatizzata GARSIA (Cartella Utente); 2) Operatore UASS verifica la disponibilità di un posto nella rete dei Centri Socio-Riabilitativi Residenziali (CSRR) accreditati; 3) UASS (in accordo con Azienda Servizi alla Persona (ASP)/Azienda Servizi per la Cittadinanza (ASC)/Enti Locali (EE.LL.)) attiva la collocazione del disabile nella struttura individuata come più appropriata in relazione al progetto elaborato dalla UVM sulla base del bisogno dell'utente.
Accesso utenti in strutture socio-sanitarie per Disabili Adulti - Unità Attività Socio Sanitarie (UASS) Savena Idice
Il procedimento di competenza distrettuale prende avvio con la ricezione delle richieste raccolte dagli Sportelli Sociali dei Comuni. Segue istruttoria e proposta progettuale del competente Servizio Disabili Adulti e conseguente valutazione in Unità Valutazione Multidimensionale (UVM). Fasi in sequenza: 1) Operatore UASS inserisce la valutazione nel sistema Gestione Accesso Rete Socio-sanitaria Integrata Automatizzata GARSIA (Cartella Utente); 2) Operatore UASS verifica la disponibilità di un posto nella rete dei Centri Socio-Riabilitativi Residenziali (CSRR) accreditati; 3) UASS (in accordo con Azienda Servizi alla Persona (ASP)/Azienda Servizi per la Cittadinanza (ASC)/Enti Locali (EE.LL.)) attiva la collocazione del disabile nella struttura individuata come più appropriata in relazione al progetto elaborato dalla UVM sulla base del bisogno dell'utente.
Accesso utenti in strutture socio-sanitarie per Disabili Adulti - Unità Attività Socio Sanitarie (UASS) Bologna
Il procedimento di competenza distrettuale prende avvio con la ricezione delle richieste raccolte dagli Sportelli Sociali dei Comuni. Segue istruttoria e proposta progettuale del competente Servizio Disabili Adulti e conseguente valutazione in Unità Valutazione Multidimensionale (UVM). Fasi in sequenza: 1) Responsabile del caso afferente al Servizio Sociale per la Disabilità del Comune di Bologna inserisce la valutazione nel sistema Gestione Accesso Rete Socio-sanitaria Integrata Automatizzata GARSIA (Cartella Utente); 2) Operatore UASS verifica la disponibilità di un posto nella rete dei Centri Socio-Riabilitativi Residenziali (CSRR) accreditati; 3) UASS (in accordo con Azienda Servizi alla Persona (ASP)/Azienda Servizi per la Cittadinanza (ASC)/Enti Locali (EE.LL.)) attiva la collocazione del disabile nella struttura individuata come più appropriata in relazione al progetto elaborato dalla UVM sulla base del bisogno dell'utente.