StartER-2 valutato positivamente dalla piattaforma ReSPES

Attraverso un lavoro sinergico tra pubblico e privato, il progetto StartER-2 (Salute, Tutela e Accoglienza di Richiedenti e Titolari di Protezione Internazionale in Emilia-Romagna), che coinvolge su tutto il territorio regionale le Aziende USL e 12 enti del privato sociale, ha guadagnato una valutazione positiva da parte dell'Istituto Nazionale Migrazione e Povertà (INMP). Questa primavera il Gruppo di Coordinamento ha lavorato alla candidatura di StartER-2 sulla piattaforma RESPES (Repertorio degli interventi di Sanità pubblica orientati all’Equità nella Salute), volta a individuare interventi e progetti “impegnati attivamente nell’eliminazione di ogni barriera di accesso alle prestazioni e di ogni discriminazione nel diritto alla salute”, valutati in termini di efficacia, sostenibilità e trasferibilità.

Sono state dimostrate le evidenze degli effetti benefici del progetto nella sua nuova versione iniziata nel 2019, che tutela un diritto umano fondamentale, quello alla salute mentale, riducendo le diseguaglianze e promuovendo il benessere della popolazione migrante. Inoltre gli obiettivi prendono in considerazione alcuni aspetti fondamentali relativi all'alfabetizzazione sanitaria quali la vaccinazione e il contenimento della diffusione della pandemia da COVID-19, la formazione e il rafforzamento della rete sociale anche privata.

L'esito della valutazione ottenuta che rappresenta un valore aggiunto del lavoro portato avanti in questi anni. Così ha commentato l’équipe di progetto: “La strada percorsa, seppur impervia, si è dimostrata tutelante di un diritto umano fondamentale, quello alla salute mentale, riducendo le diseguaglianze e promuovendo il benessere della popolazione migrante. Ciascuno di noi, con il proprio lavoro, ha contribuito a risignificare i determinanti sociali della salute della comunità tutta.”